I quotidiani sportivi questa mattina riportano le ultime vicende sul capitolo quarantena, che per essere ridotta necessiterà di un passaggio parlamentare e governativo con l’inserimento di una norma ad hoc in un decreto legge. Il Corriere dello Sport parla chiaramente di “pasticcio“, mentre la Gazzetta dello Sport sottolinea come il presidente FIGC Gravina abbia chiesto di fare in fretta, quanto più possibile. Si parla anche della finale di Coppa Italia in programma questa sera tra Napoli e Juventus e delle pesanti perdite ai botteghini che i club di Serie A saranno destinati ad “incassare”: il quotidiano in rosa parla di una cifra intorno ai 100 milioni di euro di perdite, considerato che si azzererà in un colpo solo una media spettatori di 27mila persone nel campionato italiano.

All’interno dei quotidiani, con qualche sortita già in prima pagina, si dà notizia anche del successo del Bayern Monaco in Bundesliga, l’ottavo di fila per il club bavarese: è il primo titolo che viene assegnato in Europa dalla ripresa del calcio, seguìto questa sera dal trofeo della Coppa Italia. Infine, si va verso la trasmissione in chiaro di Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari attraverso i canali TV8 la pagina YouTube di DAZN. Manca solamente l’ufficialità di questa decisione, che potrebbe arrivare domani dopo l’Assemblea di Lega.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – La Gazzetta dello Sport dedica uno spazio esclusivo anche al Genoa, parlando delle “armi di Nicola” che si baseranno su esperienza e freschezza. Si tratta di un’analisi a tutto tondo sugli uomini che il tecnico rossoblu avrà disposizione da martedì prossimo. Un “mix di generazioni” che funziona bene, come hanno dimostrato le gare prima del lockdown.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica intervista questa mattina Renzo Ulivieri, presidente dell’AIAC (Associazione Italiana Allenatori di Calcio), e lo fa attraverso tematiche di attualità calcistica e ricordi più lontani. “Le partite ravvicinate ampliano alla lunga il divario, ma aumentano le incertezze nella singola gara. Non si potrà mai dare nulla per scontato“. Si ricorda anche Gigi Simoni. “Siamo cresciuti insieme, abbiamo dormito nella stessa casa per tre anni, quando giocavamo nelle giovanili della Fiorentina. Eravamo in otto, ricordo Carpanesi, Greatti, Morosi.

Ero il più scarso ed anche il più piccolo. Giocavo centro-mediano, difensore centrale. Siamo rimasti amici sempre quando eravamo avversari cittadini. Mi considero un sampdoriano particolare, sfegatato, ma non “anti-genoano”. Il mio derby è rimasto San Miniato basso-San Miniato alto“. In calce all’intervista, si parla anche di Thiago Motta. “Diventerà un grande, al Genoa era alla prima esperienza dopo quella nelle giovanili del PSG. Quello che è successo non va ad inficiare il suo valore. Nicola esprime tanta esperienza e conoscenza del calcio, ha saputo ricompattare il gruppo. La risposta si vede sul campo“.

SECOLO XIX – Il Decimonono si concentra questa mattina sui calci piazzati, un fondamentale nel quale Genoa e Sampdoria dovranno migliorare in vista della ripresa ormai imminente del campionato. Potrebbero essere variabile decisiva nell’occhio del ciclone di un caldo “tour de force” estivo. In tal senso, mister Nicola sta mettendo sotto torchio i calciatori rossoblu a Pegli “provando e riprovando schemi su punizioni e corner“.

TUTTOSPORT – Chiude Tuttosport, la cui attenzione è focalizzata sugli allenamenti ripresi al centro sportivo “Signorini” e sull’eurogol di Mimmo Criscito, documentato anche da un video su Instagram (clicca QUI per vederlo). Si legge di come sia alto il morale della truppa rossoblu, che da qui al prossimo 2 agosto difficilmente potrà godere di due giorni consecutivi di riposo visto il fittissimo calendario per portare a termine la stagione 2019/20.


LE PRIME PAGINE


Il Genoa torna al lavoro con vista Parma. E che gol di Mimmo Criscito