Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora lo aveva anticipato a pochi giorni dall’annuncio in via ufficiale della ripartenza della Serie A. Oggi una parziale conferma è arrivata via social nel corso di una diretta Facebook annunciata già da questa mattina: potrebbe arrivare col prossimo DPCM la data ufficiale per la ripresa dello sport amatoriale.
Dopo aver confermato che “le due semifinali di Coppa Italia saranno anticipate per consentire di avere poi un fitto calendario successivo di campionato e inizieranno il 12/13 giugno, con la finale del 17 giugno”, è tornato sul tema dello sport amatoriale, fermo ormai da marzo scorso. Quando sarà di nuovo possibile disputare partite amatoriali su campi a cinque, a sette e a undici?
“Vi ribadisco il mio impegno, ossia quello di introdurre nel nuovo DPCM la data per la riapertura dello sport amatoriale – ha risposto Spadafora – Non so però se questa data coinciderà con quella del nuovo DPCM. Abbiamo almeno ancora una settimana per capire se la riapertura di ieri potremo viverla tutti bene e gestirla senza che risalgano i contagi. Se non sarà il 15 giugno, mi auguro che sia la settimana successiva. Il problema è che dobbiamo superare l’idea del distanziamento. Quest’oggi, assieme alla mascherina, il distanziamento è una delle misure che dobbiamo rispettare tutti per fare andare bene le cose. Distanziamento e mascherina dobbiamo rispettarle tutti quanti. Se vediamo che la prossima settimana le cose andranno bene, potremo introdurlo già dal 15 giugno. Stiamo anche valutando che da regione a regione il contagio varia: vediamo se il dialogo con le regioni può facilitare questa riapertura”.
“Da lunedì Sport&Salute farà partire i bonifici erano fermi sinora solo perché mancavano le risorse. La settimana prossima quando vi ritroverete, sebbene in ritardo, le indennità di marzo, aprile e maggio potrete riconoscere che questo impegno lo abbiamo portato a termine, sebbene in ritardo”. Le persone raggiunte dalle misure saranno 131mila, come annunciato dallo stesso Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili. Oggi, come annunciato dallo stesso Ministro, è stato anche firmato il primo decreto, una prima tranche di soldi (51 milioni di euro, ndr), come sostegno a fondo perduto per Società Dilettantistiche e Associazioni Sportive Dilettantistiche. “Sarà molto rapida la procedura e sul sito sport.governo.it potrete trovare ogni dettaglio. Il fondo perduto deve servirvi a non trovarvi in difficoltà indebitandovi o diminuendo la vostra attività“. In conclusione, Spadafora ha spiegato come da lunedì 8 giugno (con decorrenza lunedì 15 giugno)si apre la possibilità per chi non ha fatto domanda a Sport & Salute del bonus per riceverlo.
Spazio nella diretta Facebook anche per un ultimo annuncio rivolto ai giovani. “Sabato 13 giugno faremo una maratona web dalla mattina al pomeriggio con centinaia di giovani, dalla mattina al pomeriggio, per confrontarci su alcuni temi importanti e per capire come è stato vissuto questo periodo di quarantena ed emergenza, anche per ripensare alla vita sociale, relazionale, universitaria di tutti i nostri ragazzi. Questo per prendere come Governo decisioni importanti per aiutarli a partecipare alla vita pubblica del nostro Paese. Bisogna iscriversi al link qualefuturo.visionarydays.com. Ci confronteremo con personaggi dell’arte, della cultura, con una sorpresa straordinaria che mi inorgoglisce moltissimo, e parleremo delle misure concrete che il Governo dovrà adottare“.
