Sono ormai una dozzina le sedute di allenamento registrate, fra mattinate e pomeriggi, al Signorini di Pegli. Il Genoa di Nicola (oggi bardato con la mascherina ufficiale) ha lavorato in gruppo, guanti alla mano e rispettando i protocolli, cimentandosi prima in palestra e poi in una partitella alternata ad esercizi di corsa (anche per Ghiglione e Lerager) con il cronometro in mano. “L’impostazione tattica e qualunque movimento in campo vanno studiati, illustrati, ripetuti ed applicati – ha ribadito il mister – Utilizzo per questo qualsiasi innovazione hardware o software che possa darmi un supporto incisivo, ma vi confesso che di tanto in tanto non disdegno il caro, “vecchio” approccio analogico”. In tema di partitelle in famiglia, se ieri ha vinto la squadra di capitan Criscito, oggi è toccato a Perin. Il portiere rossoblu ha pubblicato una fotografia sui social mentre si lascia andare ad un urlo liberatorio: “Ci tenevo a vincere la prima post-lockdown. Si nota?”.

https://www.instagram.com/p/CAsvGNRo7QU/

Nicola in campo con la maschera del Genoa: “Sempre al massimo”