Il ministro per le politiche giovanili e dello sport Vincenzo Spadafora frena nuovamente a un giorno dalle dichiarazioni del sottosegretario alla salute Sandra Zampa, che ieri aveva espresso ottimismo in vista di una ripartenza di allenamenti collettivi e campionato di Serie A. “Le notizie di queste ore dei contagi in alcune squadre di calcio non ci fanno ben sperare – ribadisce Spadafora a SeilaTV, emittente con sede a Bergamo – Fino a quanto non capiremo quel sarà l’evoluzione sanitaria, non potremo dare una risposta certa. La parola d’ordine, anche alla luce del recente incontro col Comitato tecnico-scientifico, è stata quella della prudenza. Ovviamente quello che è successo nelle ultime 24 ore non aiuta. Dobbiamo capire anche come organizzarci in vista del prossimo autunno: dovremmo capire come contemplare questa passione degli italiani con i tempi che ormai sono cambiati”.

La prossima settimana sarà decisiva, con un’assemblea di Lega Serie A convocata in data 13 maggio. “Prima del 18 – fa sapere Spadafora – Saremo in grado di capire, sulla base dell’analisi della curva, l’andamento dei contagi dopo questa prima apertura. A breve arriverà il responso del comitato tecnico-scientifico sul protocollo adottato dalla FIGC. Capiremo se le perplessità che il CTS ha espresso sono state superate o se purtroppo restano tali. Queste due cose insieme, ci consentiranno di decidere”. 


Frenologia