“Il calcio è un nostro patrimonio e bisogna tutelarlo” sostiene il presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, che in prima pagina inneggia proprio alle regioni elogiandone la scelta fuori dal coro di dare il via libera (da lunedì) agli allenamenti in forma individuale nei centri sportivi. Spadafora costretto a cambiare decisione? Secondo Repubblica questa scelta potrebbe avere delle ripercussioni, motivo per cui nella giornata di mercoledì non è da escludere che il premier Conte annunci la fine del campionato di Serie A sulla scia di quanto già fatto di recente dalla Francia. Per Tuttosport l’obiettivo è quello di ripartire con gli allenamenti di squadra già dal prossimo 18 maggio, mentre Agnelli fa pressing per tornare in campo al suono di “ricominciamo”. Gazzetta dello Sport: Spadafora e Speranza fra i più duri, contrari alla ripartenza, il presidente del Consiglio resta dubbioso mentre a chiedere una riflessione prima di staccare la spina (i cosiddetti “aperturisti”) sono principalmente all’interno del Partito Democratico.

Se in Germania il Colonia si allena nonostante la notizia di 3 contagiati in squadra (mercoledì atteso il via libera o meno dalla Merkel) ed anche la Spagna si prepara a riprendere i lavori, in Inghilterra si teme una vera e propria rivolta da parte di gran parte dei calciatori delle squadre di Premier League: come riportato da numerosi quotidiani fra cui il Daily Star, “un buon numero di giocatori sono contro l’idea di tornare a giocare e insistono sul fatto che non metteranno piede in campo fino a che il Coronavirus continuerà a colpire vite umane”. 


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – In un breve trafiletto a tema Juventus, viene ripresa una parte dell’intervista di Romero ai canali del Belgrano (clicca qui) nella quale si racconta come la sua vita sia cambiata dalla partita contro Dybala e Cristiano Ronaldo.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il Genoa viene nominato in un articolo sul Verona, che punta al rinnovo di Miguel Veloso e ha già deciso quello di mister Juric. Entrambi insieme a Genova, entrambi ripartiti dal Bentegodi con successo.

IL SECOLO XIX – Intervista a Sturaro, che nei giorni di quarantena a Genova ha rispolverato un’antica passione: il giardinaggio. “Il virus ci ha portato ansia, paura, incertezza. E dolore per chi ha sofferto ed è stato colpito negli affetti. L’epidemia ha coinvolto tutti, o quasi, anche per le conseguenze sul lavoro di ognuno. Medici e infermieri sono gli eroi di oggi: giusto fare per loro tutto quel che si può. Viene dal cuore e non sarà mai abbastanza per sdebitarsi sino in fondo. L’obiettivo di oggi? “Concludere bene il campionato se ci saranno le condizioni – sostiene Sturaro – Il sogno per il futuro è aiutare il Genoa a consolidare stabilità e ambizioni, alzando l’asticella dei traguardi per cui competere”.

Proprio sul fronte del campionato, il quotidiano genovese ricorda come la data dell’8 maggio possa rivelarsi decisiva sebbene le sorprese in Lega Serie A e FIGC siano ormai all’ordine del giorno. Al Nord la situazione resta più complicata, anche Genoa e Samp rischiano di pagarne le conseguenze ma ribadiscono che si faranno trovare pronte.


LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI