Oggi la UEFA sancirà lo slittamento di EURO 2020, lasciando spazio al completamento di campionati e coppe europee non appena l’emergenza Coronavirus sarà cessata. Per Tuttosport i vertici del calcio italiano ed europeo non prenderanno in considerazione scorciatoie quali playoff e playout per l’assegnazione dei titoli, mentre per la Gazzetta (che dedica gran parte della sua prima pagina all’allenatore juventino Sarri) si tratterebbe solamente della terza via. Le due opzioni principali? Europei a novembre 2020 oppure a giugno 2021. Probabile, come riportato in apertura dal Corriere dello Sport, che i Giochi Olimpici in programma a Tokyo vengano rimandati addirittura di due anni. La ripresa del campionato di Serie A, secondo la maggior parte dei quotidiani sportivi, nella migliore delle ipotesi sarà nei primi giorni o intorno alla metà del mese di maggio.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

REPUBBLICA GENOVA – Intervista al preparatore Alessandro Pilati, che descrive il decalogo che dovranno seguire i calciatori genoani, costretti come tutti a restare a casa nei giorni di quarantena forzata, per non incorrere in cali eccessivi sia da un punto di vista fisiologico che sul lato psicologico. “Qualora ricominciassimo ad allenarci in un breve periodo – spiega Pilati – Dopo una fase di riadattamento si lavorerebbe per riguadagnare e mantenere la forma; in caso contrario dovremmo riconsiderare questo modello di programmazione e valutare attentamente i tempi fra lo stop e la ripresa delle attività”. E ancora: “Ovvio che possa esserci un calo di condizione, ma è molto importante tenere alto il livello di focus e motivazione. Quando e se il campionato ripartirà l’aspetto mentale sarà fondamentale”. I giocatori del Genoa, seguiti quotidianamente a distanza dal nutrizionista, stavano vivendo un ottimo momento di forma sotto la gestione Nicola. A confermarlo è lo stesso preparatore: “Prima dello stop eravamo in uno stato psico-fisico molto buono ed in crescita costante”.  

IL SECOLO XIX  – Il quotidiano genovese ricorda nella sua sezione sportiva Gianluca Signorini. Lo fa attraverso le parole della figlia Benedetta e di Fulvio Collovati, pedina fondamentale nella scelta di vestire la maglia rossoblu anziché ritirarsi dal calcio una volta terminata l’esperienza con la maglia della Roma. Fra un gol nel derby e il ricordo struggente della partita benefica organizzata al Ferraris nel 2001, c’è chi non ha dubbi: “Ha avuto maestri come Sacchi, Scoglio e Bagnoli: aveva il carattere perfetto per guidare il Genoa. Il museum organizza un tour virtuale per i tifosi da casa, Criscito e la coppia Pinamonti-Favilli lanciano sui social una sfida a suon di colpi di testa a distanza, in coppia con mogli e fidanzate.


LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI