IN AGGIORNAMENTO 


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Una rete rocambolesca di Pandev permette al Genoa di dare una spallata alla paura e lasciare l’ultimo posto in classifica. Il Sassuolo di De Zerbi, che non perde mai la bussola in campo ma aspetta fino all’infinito per sferrare il colpo del KO (annullato dal VAR), a fine partita non ci sta: “Dell’arbitraggio meglio non parlarne” tuona l’amministratore delegato neroverde Carnevali. Voto 5 all’arbitro e al VAR, mentre i giocatori genoani – da Criscito e Sturaro – si guadagnano più di un 7 in pagella.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il Grifone vince al fotofinish grazie a un gol di Pandev, ma il Sassuolo è furioso e con ragione: rigore fantasma su Sanabria e 2-1 da annullare per un fallo di Criscito ad inizio azione. “Per non parlare del gol annullato a Djuricic” ricorda De Zerbi in conferenza stampa. Voti alti per tutto il Genoa: Pandev (8) migliore in campo,  l’ingresso di Favilli (7.5) è devastante, capitan Criscito (7) tira un rigore che pesa come un macigno: “Da uomo spogliatoio ho il compito di prendere per mano la squadra”. Nicola non può fare miracoli e sfrutta gli episodi favorevoli, ma dimostra di aver capito la situazione.

REPUBBLICA GENOVA – Il Genoa di Nicola va all’Inferno e poi risorge, il Sassuolo di De Zerbi mugugna a fine partita. Il Grifone è umile, equilibrato e attento in una battaglia da grifoni veri, proprio come chiede il nuovo allenatore. Obiang commette una leggerezza imperdonabile sfiorando Sanabria, Djuricic si vede il pallone rimpallare sulla mano e Berardi perde il contrasto con Criscito sull’azione che porterà al 2-1. Quanti rimpianti per Favilli, a cui basta uno spezzone per far vedere tutte le qualità di cui è fornito. Voto 7 per lui, Romero e Perin. L’unica insufficienza è per Pajac (5), colpevole di aver “balbettato per tutto il primo tempo”. 

IL SECOLO XIX – Sofferenza e trionfo: il primo Grifone di Nicola, che sa di doversi salvare e ha la mentalità per farlo, ci mette la testa e vince. Lo fa grazie a un gol rocambolesco di Pandev, che a fine partita ammette: “Vittoria di cuore, arrivata anche grazie al pubblico”. Il mister ha fortuna ma se la va anche a cercare e prende un 7 in pagella come Favilli, uno fra i cambi azzeccati a partita in corso. I migliori sono Criscito e Pandev, entrambi da 7.5. Sopra le righe anche Sanabria, Romero, Biraschi così come l’ultimo arrivato Behrami (grinta e carisma). Il capitano dedica la rete al figlio che compie gli anni, Perin è ancora lui e dimostra di poter dare una grande mano, in tribuna si rivede anche Kouamé. I giocatori genoani al fischio finale tornano a correre sotto la Gradinata Nord, che era rimasta in silenzio per protesta nel corso di tutto il primo tempo: è la strana prima volta di Nicola. De Zerbi invece non ci sta: “Partita falsata dal VAR”. 

TUTTOSPORT – Da una parte l’equilibrio “italianista” di Nicola, ben distante dalle filosofie dei predecessori Andreazzoli e Thiago Motta, dall’altra il palleggio poco concreto del Sassuolo di De Zerbi. Al Ferraris vince la strategia genoana, aiutata da una giornata non brillante del direttore di gara Irrati: rigore molto dubbio su Sanabria, probabile fallo di Criscito in occasione del vantaggio. Tutto sottolineato anche da allenatore e dirigenti neroverdi. I casi legati alle esclusioni di Radu e Schöne mettono un po’ di ansia in tempo di calciomercato: al primo è stato preferito Perin, il secondo viene ritenuto incompatibile per giocare in coppia a centrocampo con Radovanovic. Romero leader della difesa e migliore in campo insieme al decisivo Pandev; pesanti insufficienze per Pajac (5) e Sturaro (4.5).


LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI