Dopo aver risolto il contenzioso col Brescia, l’ormai ex direttore sportivo delle Rondinelle Francesco Marroccu è ufficialmente entrato a fare parte del Genoa. Rileverà la posizione rimasta vacante con l’addio di Stefano Capozucca, di cui è stato annunciato l’addio in via ufficiale solamente oggi, ma la cui operatività era già cessata da diverse settimane. Già presente mercoledì scorso a Begato per assistere alla gara della Primavera genoana contro la Juventus, Marroccu è stato ufficializzato pochi minuti fa mediante una nota comparsa sul sito ufficiale rossoblu.

Il Genoa Cricket and Football Club comunica di aver conferito l’incarico di direttore sportivo al sig. Francesco Marroccu. La carriera dirigenziale del neo ds si è sviluppata sotto forma di qualificate esperienze maturate nel calcio italiano e all’estero. In passato ha lavorato per il Cagliari, il Leeds, il Brescia, l’Ascoli, la Feralpi Salò e la Nuorese“.

LA STORIA DI MARROCCU – La carriera di Francesco Marroccu, originario di Cagliari, è partita ad inizio anni Duemila con la Nuorese ed è proseguita, prima nelle vesti di direttore generale, poi di direttore sportivo, a Cagliari, dove ha lavorato a fianco di Massimo Cellino dal 2009 al 2015.

Nell’anno 2015, culminato con la retrocessione del club sardo in Serie B, il direttore sportivo si è trasferito ad Ascoli per una stagione portando al “Del Duca” giovani calciatori, emergenti allora, ma oggi stabilmente in Serie A, come Petagna o Jankto. In quell’annata il club piceno conquistò la salvezza all’ultima giornata sul campo dello Spezia.

Prima di fare ritorno ad Ascoli due anni dopo, nell’annata 2017/18, è stato dirigente del Leeds sotto la gestione Cellino e dei giapponesi del Sagan Tosu, quando allenatore era l’ex Cagliari Massimo Ficcadenti. Tornerà in Italia per entrare nello staff dirigenziale della Feralpisalò eliminata ai playoff dal Catania dopo il sesto posto ottenuto in Lega Pro.  In tempi più recenti, come noto, Marroccu ha invece lavorato al Brescia concorrendo alla promozione in Serie A sotto la guida di mister Corini.


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