Marco Chiosa si è sfilato per un giorno la casacca biancoceleste per indossare giacca e cravatta. Sulla testa una corona d’alloro, l’occasione era di quelle speciali: la discussione della tesi di laurea in Scienze Politiche e Sociali presso l’Università di Torino. Dalla Serie B alla cattedra, con una tesi discussa dal titolo “I social network e il mondo del calcio”. 

Il difensore, come sottolineato dalla Virtus Entella “diventerà un testimonial della società incontrando gli studenti e i giovani calciatori del nostro territorio per spiegare l’importanza dello studio anche nella formazione di chi fa sport”“Sono molto contento di aver raggiunto questo traguardo: è stata dura. – ha dichiarato Chiosa ai canali ufficiali – Me lo ero prefissato al termine della scuola superiore. E’ stato uno sforzo importante: molto spesso si pensa che nel mondo del calcio non si possa andar d’accordo con lo studio, non è così”.


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