In occasione della sosta per le nazionali, la Virtus Entella di Roberto Boscaglia ha affrontato questo pomeriggio la Fiorentina in amichevole. Allo stadio Artemio Franchi di Firenze erano mancavano tanti calciatori in maglia viola, tra i quali gli azzurri Chiesa e Castrovilli impegnati in nazionale (oggi in visita a Venezia), dall’altra parte mancava invece Marco Sala, chiamato da Paolo Nicolato in Italia Under 21 ed in campo nel tardo pomeriggio contro l’Islanda. Sugli spalti c’è anche uno spettatore d’eccezione: si tratta di Giuseppe Rossi, che dopo la breve parentesi al Genoa si sta allenando in Spagna con il Villarreal.

LA PARTITA – Montella parte dal 3-5-2, con il duo offensivo formato da Boateng e Ribery. Inedito trio difensivo (Rasmussen, Ceccherini, Venuti) e centrocampo votato all’attacco (Ghezzal, Benassi, Dalbert, Zurkovski, Dalbert). Boscaglia torna all’antico modulo, quello adottato nelle prime giornate di campionato: 4-3-1-2 con Adorjan alle spalle di Morra e Giuseppe De Luca. Il primo tempo è tutto della Fiorentina e termina 3-0 per i padroni di casa. Al 4′ Ribery approfitta di un rischioso retropassaggio, fa a sportellate con Chiosa e Coppolaro prima di servire Ghezzal che da due passi non sbaglia. Poco dopo il portiere dell’Entella Borra sarà decisivo su Boateng, assistman per il 2-0 firmato Benassi ed autore della terza rete viola.

Nel secondo tempo la difesa biancoceleste rimane pericolosamente in balia degli attacchi avversari e dovrà raccogliere la palla in fondo al sacco ancora due volte: prima un gran gol da fuori dell’ispirato Ghezzal, poi un’imbucata di Ribery appoggiata in rete da Lirola, questa volta con Paroni in porta. A creare pericoli dalle parti di Terracciano, trovando anche il gol della bandiera, è il centrocampista Manuel De Luca: Fiorini perde palla in zona calda a contrasto con Nizzetto, De Luca raccoglie la sfera e dal limite la infila all’angolino. Il risultato finale è 5-1. In attesa della ripresa del campionato (lunedì 25 novembre contro il Chievo Verona), i Diavoli Neri se la sono vista brutta contro un avversario di livello. Niente paura, ma occhio all’atteggiamento: “Siamo stati leggeri, poi abbiamo cambiato un po’ e nel secondo tempo è andata un po’ meglio. È una partita da prendere così, ci sono tanti aspetti su cui lavorare – dichiarerà Boscaglia in sala stampa –  volevamo fare una partita importante e questa amichevole invece ci fa capire come sia il calcio vero. Non mi è piaciuta la squadra a livello di atteggiamento, non mi aspettavo questo risultato”.