L’Atalanta segna due record in una sola partita, e non si tratta dei 7 gol segnati all’Udinese: prima rete di un 2002 in Serie A, unita alle 28 messe a segno nelle prime 9 giornate, sono un vero e proprio record nel campionato italiano. Mazzarri e Cairo difendono il punto preso dal Torino contro il Cagliari, Lazio e Roma fanno festa: i biancocelesti vincono a Firenze fra le polemiche ed una reazione di Ribery che potrebbe costagli molto caro, i giallorossi battono invece un Milan già alle corde e si godono Zaniolo, “Er Pupino” decisivo sotto gli occhi di Totti. Cristiano Ronaldo rientra contro il Genoa, parola di Tuttosport.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – Ci vuole un fisico bestiale per uscire dal campo tra i fischi dopo il primo tempo e ribaltare il risultato nella ripresa. Dal debutto di Agudelo e Sinan ai jolly Pandev e Kouamé, dal rilancio di Cassata alla conferma di Ankersen: sono bastati 4 giorni al tecnico, che del Genoa conosce tutto, per riaccendere la piazza con un calcio libero da moduli e numeri.

LIBERO – Il fotografo Massimo Lovati, inviato per l’Ansa in occasione delle partite del Genoa, accusa Mario Balotelli di aver fatto volare di alcuni metri la sua macchina fotografica, colpendola con un calcio nel tragitto per tornare in panchina dopo la sostituzione.

REPUBBLICA GENOVA – Thiago Motta è il salvagente: stagione rivoltata in 45′ con carisma e capacità di lettura a partita in corso. Non cambia il fatto che al Genoa si tiri avanti a campare: il presidente Preziosi, incassati tanti due di picche da allenatori con un buon curriculum, ha preferito affidarsi ad un giovane con carisma e credibilità (la grande differenza rispetto a Liverani e Juric) piuttosto che puntare su qualche tecnico “mummificato”. Andreazzoli, forte di una grande esperienza come tattico ma non da calciatore, ha perso la leadership nello spogliatoio non appena i risultati sono mancati. Motta propone idee innovative, come testimoniato dalla presenza di giornalisti francesi che ne hanno seguito i primi passi con la Primavera del PSG: al Genoa ci ha già provato con i tanti cambi a sorpresa, Radovanovic in versione libero ed un 4 2 3 1 a trazione super offensiva con cui ha ribaltato il risultato contro il Brescia.

IL SECOLO XIX – L’impatto di Kouamé, in una posizione che non ha mai amato, è stato devastante. Gol, palo ed assist: “L’abbiamo rovesciata alla grande” scriverà l’ivoriano su Instagram. Kevin Toto Agudelo segna all’esordio ed esulta come Totò Schillaci, Pandev guida la tripletta rossoblu al Ferraris ed ammette: “Thiago Motta? Ora lo chiamo mister”. Il Genoa ritrova la sua anima grazie ai cambi e ai ripescaggi messi in atto da Thiago Motta. Vietato esaltarsi troppo, anche se l’esordio del nuovo allenatore è da record: mai nessuno in Serie A era riuscito a mandare in campo a gara in corso tutti e tre i giocatori che poi avrebbero segnato. Non ha mai dato l’impressione di aver perso la bussola, ora sotto con la Juve capolista.

TUTTOSPORT – Le pagelle del Genoa premiano Pandev (7) e Kouamé (8) ma ne bocciano 4: insufficienze per Radu, Radovanovic, Lerager e Cassata. Voto 6,5 a Thiago Motta, lo stesso di Agudelo, Zapata, Ghiglione e Pinamonti. Cristiano Ronaldo passa il weekend per tartufi con la famiglia, ma è pronto a tornare – proprio contro i rossoblu – nel turno infrasettimanale allo Stadium di Torino.


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