NUOVA ERA – I giorni passano, resta l’amaro in bocca ma è tempo di voltare pagina. Quella nera dal titolo “retrocessione” è stata strappata via dal ripescaggio in Primavera 1, dove il Genoa giocherà anche nella prossima stagione sportiva. Il regolamento parla chiaro, a Palermo si smobilita e nel quartier generale rossoblu si pianifica la quarta era Chiappino: il mister vuole riportare compattezza e serenità, il ds Taldo e il responsabile del settore giovanile Sbravati sono al lavoro da tempo per sfoltire e rinforzare. Dai pali all’area di rigore avversaria, amichevoli prestigiose e giocatori da scoprire, saranno tante le sorprese presenti nella lista dei convocati per il ritiro di Tavarone in programma dal 1 Agosto. A breve la conta, la nuova era è cominciata.

DI MATTIA IN MATTIA – Impegnati su più fronti per consegnare a Chiappino qualche nuovo innesto, i dirigenti del Genoa sono costretti a fare i conti anche con il cambiamento della normativa riguardante i calciatori fuori quota, che a partire da quest’anno potranno essere 5. E allora più spazio per i 2000, come quel Mattia Zennaro reduce dalla prima parte di ritiro in Austria con la prima squadra. Con la prima squadra resterà invece il metronomo Rovella, in crescita costante e particolarmente apprezzato da Andreazzoli. Del resto non la pensava poi tanto diversamente anche il suo predecessore Prandelli. Da un Mattia ad un altro, la costante rimane l’anno 2000. Zanoli lascia la Primavera, di cui è stato capitano per gran parte della passata stagione, per accasarsi in prestito alla Viterbese Castrense. Per l’ufficialità c’è ancora da aspettare, visto che la società con sede nel Lazio ha dovuto far fronte ad importanti questioni societarie fino alla giornata di ieri. Ora la palla passa al fratello Ruben, che sia in Under 18 o in Primavera.

Fra i pali mister De Prà in ritiro potrà contare su Vodisek (dalla prima squadra, probabile partente in prestito) e lavorare su Wozniak, che con l’Under 17 non ha di certo sfigurato e potrebbe rappresentare la soluzione in casa. Ai saluti Russo, come già ampiamente raccontato, e con lui anche il compagno di reparto Ruggiero: a Perugia ritroverà Arpili e Gagliardi. Fatte le dovute proporzioni, il Genoa si trova a dover ridisegnare il reparto proprio come capitato in prima squadra dopo la partenza di Lamanna e Perin. Un altro che di nome fa Mattia. Al vaglio vari profili, ma non è semplice convincere i settori giovanili a privarsi dei propri numeri uno. Ne è un esempio Manuel Gasparini, retrocesso ed oggi in ritiro con l’Udinese, tenuto in grande considerazione dai bianconeri a maggior ragione dopo il passaggio di Denis Franchi al PSG.

DA AGOSTO A TAVARONE – Nel ritiro estivo la Primavera avrà modo di mettersi in gioco contro avversarie ancora da svelare, in un quartetto di amichevoli che proveremo a seguire con i mezzi a disposizione. La compattezza, elemento chiave nel ciclo targato Chiappino, poggerà le proprie basi anche sulla quindici giorni a base di tattica ed intensità nel cuore dell’Appennino ligure. Lo staff è pronto a rimboccarsi le maniche ed entrare in azione, il nuovo Genoa ha voglia di prendere forma e riprendersi qualche meritata soddisfazione. Molto, banale ma verificato dai fatti, passerà dal duro lavoro sul campo.


Genoa Primavera 2019/2020: ecco lo staff di mister Chiappino