In seguito al pareggio (0-0) contro la Francia, che ha permesso alla formazione allenata da Sylvain Ripoll di accedere, come migliore seconda, alla semifinale dell’Europeo Under 21 al posto degli Azzurri di Di Biagio, la Romania di capitan Andrei Radu, alle ore 18, era attesa dalla prima semifinale di giornata contro la Germania. Alle 21, invece, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, tocca a Spagna e Francia sfidarsi per un posto in finale.

LA PARTITA – Nella prima frazione di gioco del Dall’Ara è la Romania a fare la partita: suo il possesso palla, così come le occasioni più pericolose. Nonostante siano proprio i ragazzi di Mirel Rădoi a partite con il piede giusto, è la Germania a passare in vantaggio: vedendoli troppo esposti nella metà campo avversaria, i giocatori tedeschi trafiggono il portiere del Grifone con Amiri, partito in contropiede a grandi falcate. Il vantaggio dura solamente cinque giri di orologio. Al 26esimo, infatti, la Romania ristabilisce la parità con Puscas dagli undici metri: calcio di rigore assegnato a causa di un fallo su Hagi non segnalato prontamente dal fischietto israeliano Orel Grinfeld, bensì deciso dopo un check con il VAR. Da questo momento la Romania di capitan Radu prende in mano ancor di più il pallino del gioco, arrivando a completare la rimonta allo scadere dei primi 45′ sempre con l’attaccante del Palermo, a rete con un colpo di testa che ha mandato fuori tempo l’intera retroguardia tedesca.

Di nuovo sul rettangolo di gioco del Dall’Ara, ecco che la Germania del commissario tecnico Stefan Kuntz trova il gol del 2-2. Dopo il fallo da rigore subito nel primo tempo questa volta Hagi lo commette, atterrando in area Dahoud: dal dischetto si presenta Waldschmidt, Radu sfiora ma non riesce ad evitare il pareggio. Il classe ’96 del Friburgo diventa così il primo giocatore a segnare in 4 partite di fila nella fase finale di un’Europeo Under 21, eguagliando Morata. Con il passare dei minuti le squadre si allungano lasciando aperti tanti varchi: nessuna delle due riesce a sfruttarli al meglio, soprattutto la formazione tedesca che getta alle ortiche diverse occasioni da gol. Dopo averne sciupate almeno due, i giocatori tedeschi si fanno perdonare con Waldschmidt, autore del 3-2. Poco dopo arriverà anche il 4-2 finale con Amiri, ancora su calcio di punizione. Giochi chiusi, lacrime da una parte e sorrisi dall’altra salutano gli spettatori presenti.

ROAD TO UDINE – La Germania è la prima finalista dell’Europeo Under 21. Al termine di SpagnaFrancia, in campo fra meno di un’ora, i ragazzi di Kuntz sapranno chi dovranno affrontare in finale (domenica 30 giugno, alle 20.45, alla Dacia Arena di Udine).


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