Alle ore 15 torna la Serie A. Va in scena il 31° turno di campionato, nelle mani della Juventus che potrebbe già festeggiare il titolo in caso di risultati favorevoli. In attesa e nella speranza di un secondo passo falso da parte del Napoli, i campioni uscenti devono battere il Milan allo Stadium, nell’anticipo delle ore 18. Prima scendono in campo Parma-Torino, si chiude con Sampdoria-Roma alle 20.45.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

GAZZETTA DELLO SPORT – Le sole due reti nelle ultime sei gare disputate dal Genoa non sono un problema attribuibile alla mancata presenza di Krzysztof Piatek, come ricordato dal direttore generale Giorgio Perinetti a Radio CRC. La cessione del pistolero è stata “economicamente irrinunciabile” per un club che fa delle plusvalenze una fonte di sostentamento. Kouamé sembra stanco, Sanabria spaesato. Probabile una difesa a 3 uomini con Biraschi, Gunter e Criscito a supportare un centrocampo composto da Lazovic, Bessa, Veloso, Lerager e Sturaro. Davanti chance per Lapadula. Nel Napoli allenamento completo per Ospina, Ghoulam e Chiriches.

IL SECOLO XIX – Il Genoa si ritrova nella mischia ed è costretto a fare la guerra per non rischiare di retrocedere. Riprese le parole pubblicate da Federico Marchetti via Instagram, c’è anche una lunga intervista al tecnico dell’under 17 Femminile Cristiano Francomacaro.

REPUBBLICA GENOVA – Idea Miguel Veloso a centrocampo dieci anni dopo l’ultima vittoria genoana al San Paolo in una sfida contro il Napoli. Sulle fasce potrebbero essere confermati Pedro Pereira e Giuseppe Pezzella, con Biraschi al fianco di Criscito.

CORRIERE DELLO SPORT – Ipotesi 3 5 2 confermata anche dal quotidiano sportivo nazionale, che punta sulla presenza di Radovanovic, Pedro Pereira e Kouamé. Confermata la difesa inedita con Criscito, Gunter e Biraschi (anche a fronte della squalifica per Zukanovic e Romero).

TUTTOSPORT – Perinetti sgrida i giocatori del Genoa: “Il bonus salvezza ce lo siamo giocato male”. Radu spiega il motivo per cui non si è unito alla squadra nella breve camminata sotto la Gradinata Nord dopo il pesante KO contro l’Inter: “Ero stato chiamato per fare l’intervista postpartita”. Ancelotti avverte il Napoli: “Tutti sotto esame”.


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