L’episodio che sta facendo parlare dopo Sampdoria-Atalanta è quello che molti hanno chiamato lo schiaffo di Gian Piero Gasperini a Massimo Ienca, dirigente blucerchiato con un passato nel Genoa dal 1999 al 2003. Episodio finito lontano dalle telecamere, è stato descritto da alcuni dirigenti di entrambe le squadre. In realtà, stando alle dichiarazioni, gli unici che potranno veramente chiarire la situazione sono i protagonisti stessi e i commissari di Lega che comunicheranno l’eventuale episodio al Giudice Sportivo. I bergamaschi, grazie alla vittoria per 2-1 conquistata in casa della Samp, si sono appaiati a Roma e Torino al quinto posto, in piena zona Europa League.

Così Gasperini in conferenza stampa: “Stavo uscendo in mezzo a un diluvio di fischi comprensibili, ma nell’uscita mi si è parato davanti Ienca, che non avrebbe dovuto essere lì. Lo conosco bene perchè un genoano di lunga data, forse voleva recuperare un po’ di sampdorianità e mi si è parato davanti. Io l’ho spostato e lui ha fatto una sceneggiata. È sicuramente un provocatore, non da adesso. L’anno scorso quando sono uscito in mezzo ai cori, ci sono le immagini, mi batteva le mani. Non doveva essere lì, io l’ho solo spostato”.

Come riportato dai colleghi di SampNews24.com, il vice-presidente della Sampdoria Antonio Romei ha così replicato in zona mista alle parole di Gasperini: “Un episodio bruttissimo, da stigmatizzare: ha colpito senza motivo il nostro segretario generale Massimo Ienca. Tutto questo non c’entra nulla con lo sport, è qualcosa di diverso”. E ancora: “Non c’è stata nessuna provocazione, nessuna sceneggiata: c’è stato un episodio che, se ciò che mi hanno riferito è vero, è grave e la procura federale farà il suo corso. Da quello che so Gasperini ha colpito Ienca con una manata, anche abbastanza forte, senza motivo. Manata assolutamente volontaria. Addirittura passare per provocatore o sceneggiatore è proprio una cosa che non esiste. Chi sbaglia deve chiedere scusa, questi episodi non devono accadere. Questo è sport, ci guarda tutto il mondo. Ci sono dei testimoni, la procura farà le sue indagini e poi adotterà i provvedimenti. Ienca sta bene, era un po’ agitato ma per noi tutto finisce qua. Io durante la partita sono sceso dalla tribuna e chi era sul posto mi ha raccontato quello che è successo, ma nessuno dell’Atalanta si è scusato o è venuto a parlare con noi”.


Gasperini-Ienca, le immagini dell’episodio riprese dalla Tribuna – VIDEO