Il direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti, si colloca nel filone di quanto scritto dalla nostra redazione questa mattina quando abbiamo parlato di “caso Piatek”. Un caso prima giornalistico che fattuale. Le dichiarazioni rilasciate questo pomeriggio a Radio CRC, nel corso della trasmissione “Un calcio alla radio”, smentirebbero che ci sia stato un incontro con Leonardo nei giorni scorsi per Piatek e chiuderebbero in maniera definitiva le porte alla possibile partenza di Kouame al Napoli già nel mese di gennaio (“impossibile” l’aggettivo utilizzato da Giorgio Perinetti).

Sulle poche operazioni svolte in questo calciomercato invernale:

A gennaio è sempre così: si disquisisce se allungare i termini del 18 o 31 gennaio, ma la verità è che alla fine si fa veramente poco. Questa finestra di mercato era utile alle squadre di Serie C, che hanno avuto un’estate tribolata, e lo stesso per la Serie B. Per la Serie A, invece, non porta grandi cambiamenti. Difficilmente gli stranieri vengono volentieri in Italia a metà stagione e le squadre hanno difficoltà a perdere giocatori che non possono sostituire. Qualche eccezione ovviamente c’è: stiamo vivendo il tormentone Higuain, che in qualche modo coinvolge anche noi. Questo sempre in teoria. Ai nostri tre ragazzi (Kouame, Romero, Piatek, ndr) abbiamo detto che hanno destato degli interessi. Non vogliamo offrirli, e non vogliamo certamente cederli a gennaio, ma il mercato è dinamico e tutte le richieste vanno valutate con rispetto. Dire che è tutto fatto non è assolutamente vero, nessun giocatore è stato trasferito ad oggi. Parliamo con chi ci chiede di parlare. Ma questo è un altro discorso”.

Su Kouame al Napoli:

“C’è stato un discorso tra presidenti, che doveva essere poi seguito da discorsi tra i tecnici. C’è stato un abboccamento tra gli amministratori delegati, ma senza mai entrare nel vivo. Kouame è molto seguito, specialmente in Bundesliga e in parte anche dalla Premier, ma non abbiamo nessuna fretta o necessità di venderlo. Poi per l’estate vedremo. Se qualcuno vuole prenderlo ora per lasciarlo a Genova, poi si vedrà. Ci eravamo detti che ci saremmo risentiti, ma per adesso non è avvenuto. Non c’è stata l’occasione e noi di certo non cerchiamo nessuno. Se Kouame può arrivare al Napoli a gennaio? Per gennaio è impossibile”.

Sulla partenza di Piatek e l’eventuale sostituto:

“Siccome non abbiamo certezza che Piatek vada via, non ci siamo posti il problema e non ce lo vogliamo porre. Nel caso qualcosa ci inventiamo. Prandelli è il papà di Balotelli? Ma non credo che questa ipotesi sia percorribile per il Genoa. Che percentuale do io di un addio di Piatek a gennaio? Noi sinceramente facciamo un po’ fatica a liberarci in maniera così facile del nostro centravanti a gennaio, per cui dobbiamo ascoltare se queste proposte così allettanti ci verranno fatte. Ancora non ci siamo visti, ma leggiamo quello che si dice. C’è stato soltanto un contatto in cui ci eravamo detti di parlarne dopo la Supercoppa. Vedremo se ciò avverrà. Non creiamoci più problemi di quelli che già abbiamo”.

Sul presunto incontro con Leonardo:

“Non ci siamo incontrati. Probabile che lo faremo, una volta eliminato l’impegno Supercoppa. Noi ascolteremo, ma di qui a dire che abbiamo già preso già decisioni…”


Bulimia da calciomercato. Quando le cifre non hanno più un senso