Parola ad Esteban Rolon, centrocampista del Genoa inserito a gara in corso da Cesare Prandelli nella vittoria conquistata dai rossoblu di fronte all’Atalanta. Questo il suo commento ai microfoni di Radio Nostalgia e Buoncalcioatutti.

Hai giocato molto bene oggi, sia in fase di interdizione che durante la costruzione del gioco

“La verità è che in campo bisogna giocare da squadra e lo abbiamo fatto benissimo. Bisogna giocare di gruppo per poter trarre il meglio da ognuno.” 

Prandelli ha detto che durante gli allenamenti qualcuno lo mette in crisi: noi pensiamo sia tu

“Non lo so, chiedetelo al mister e non a me.”

Cos’hai imparato in questi primi cinque mesi del campionato italiano?

“La tattica è molto diversa, così come sono differenti i giocatori e le varie squadre. Penso che siamo una squadra forte e lo stiamo dimostrando in campo.”

Guarda le pagelle domani: prenderai dei bei voti

“Grazie.”

Grande partita oggi, sei entrato bene

“Si, una buona partita per la squadra. La vittoria in casa era molto importante per i tifosi e per la squadra che l’aspettava.”

Tre punti molto importanti anche per la classifica 

“Si si, ci servivano molto. É un regalo per la nostra gente che è sempre molto presente.”

Non trovavi spazio nei primi mesi, giocavi poco, poi Prandelli poi ha creduto subito in te

“Assolutamente si, per me era importante dimostrare qualcosa, alla squadra e al mister.”

Oggi hai giocato sia davanti alla difesa da regista che più avanti. É uguale per te?

“A me piace giocare in entrambi i ruoli, forse preferisco al centro. Mi adatto comunque alla posizione che mi assegna il mister in base alle necessità della squadra in quel momento. Sono contento di poter giocare.”

Può essere la partita della svolta quella di oggi? Magari anche per te

“Si si, non credo però solo per me, ma anche e soprattutto per la squadra. Si trattava di una partita molto importante sia per la gente che per la squadra, di cui avevamo tanto bisogno.”

Chi ti ricorda Piatek?

“Piatek è Piatek, non può essere paragonato a nessuno. Lui vive per fare gol. Sta dimostrato tutto il suo valore.”

Potevi anche segnare oggi

“Non è successo, ma l’importante è che segni qualcuno.”

DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DEL CENTROCAMPISTA ARGENTINO


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