La vittoria della Juventus nel derby contro il Torino, vittoria conquistata in virtù di un rigore assegnato e trasformato da Cristiano Ronaldo, ha fatto infuriare la sponda granata. Mazzarri non ha dubbi, al Toro manca un rigore. Il presidente Cairo rincara la dose: “Un rigore non dato su Zaza? Si, ce n’era anche uno su Belotti”. 

La Serie A riparte alle 12.30 con SPAL-Cagliari, quindi un terzetto di partite in programma alle ore 15 (Frosinone-Sassuolo, Fiorentina-Empoli, Sampdoria-Parma) prima che Cagliari-Napoli (ore 18) e Roma-Genoa (20.30) chiudano il programma domenicale. E proprio di Roma-Genoa parliamo nel nostro approfondimento quotidiano.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il quotidiano apre in prima pagina con “Roma e Difra senza appello” a poche ore dalla sfida dell’Olimpico, infuocata e decisiva per le sorti del tecnico. Con Monchi a Boston dal presidente Pallotta, a partire da lunedì si parlerà di calciomercato e di allenatori. Nel mezzo la sfida scomoda contro il Genoa, che affronterà una “Roma ferita” ma non lo farà alzando le barricate, come confermato dallo stesso Prandelli. “I tifosi veri ci sosterranno” sono le parole di Eusebio Di Francesco, che avrebbe tagliato fuori Santon, Pastore e Schick per dar spazio a chi è più in forma. Piccola parentesi anche su Gian Piero Gasperini: non batte la Lazio dai tempi in cui allenava il Genoa.

GAZZETTA DELLO SPORTChristian Kouamé è il miglior colpitore di testa nella rosa del Genoa: 83 duelli aerei vinti gli valgono il terzo posto in Serie A, secondo ai soli Santander e Pavoletti, mentre rispetto ai compagni di squadra l’ivoriano resta inarrivabile. Oltre il doppio dei numeri rispetto a Piatek, Biraschi e Romero. Attesi 100 striscioni con la scritta “Pallotta vattene” in uno Stadio Olimpico tutt’altro che ricolmo (30mila spettatori attesi) anche a fronte dei malumori che aleggiano nella capitale dopo i risultati altalenanti ottenuti più in campionato che in Champions League. La sconfitta contro i cechi del Viktoria Plzen, anche se indolore, potrebbe portare a una contestazione anche verso Monchi e Baldissoni. Possibile una difesa a 3 uomini ed un 3 4 1 2 di partenza? Zaniolo è favorito per un posto da titolare, nel 3 4 1 2 giallorosso, alle spalle di Cengiz Under e Justin Kluivert. Formazione confermata anche dal resto dei quotidiani sportivi nazionali.

REPUBBLICA GENOVA – Se il Genoa di Prandelli riparte con Zukanovic al posto dello squalificato Criscito, Eusebio Di Francesco prova a rassicurare tutti: “La squadra è con me”. Il nuovo tecnico punterà molto anche su Esteban Rolon, centrocampista “lineare, aggressivo e metodico” mai utilizzato con costanza sia da Davide Ballardini che da Ivan Juric.

SECOLO XIX – Prandelli si affiderà al 3 5 2 evitando di chiudersi in difesa nella prima trasferta da tecnico del Genoa. In mezzo uno tra Veloso e Sandro, “Bessa dev’essere più decisivo nelle zone calde del campo”. La Roma dovrebbe rispondere con una difesa a 3 uomini, Kolarov e Florenzi esterni di centrocampo e un attacco senza punte di ruolo: Kluivert, Cengiz Under e il figlio d’arte Zaniolo, favorito sul compagno Schick per un posto da titolare. Roma squadra “talentuosa ma incostante”, pensiero di Claudio Onofri avvalorato dai risultati. Vincenzo Torrente, assunto dalla Sicula Leonzio per prender posto del tecnico dimissionario Paolo Bianco, ripercorre l’ultima vittoria del Genoa in casa della Roma, anche se al Flaminio e non all’Olimpico. Allenava Scoglio, segnò Pato Aguilera, Torrente marcò Rudi Voeller.

TUTTOSPORT – Anche il quotidiano torinese sale sul carro del 3 4 1 2, promuovendo Zaniolo nel ruolo di falso nove al fianco delle due frecce turco-olandesi. A centrocampo occhio a Rolon, che potrebbe scalzare Hiljemark


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