Il direttore generale del Genoa Giorgio Perinetti, al termine della sconfitta rimediata contro la Roma di Eusebio Di Francesco, ha commentato l’episodio del mancato rigore ai microfoni di Radio Nostalgia Buoncalcioatutti. Di seguito le dichiarazioni del direttore generale rossoblu.

Si tratta di un elogio del furto

“Noi siamo una società che protesta poco. I calciatori non hanno fatto il solito capannello intorno all’arbitro come avrebbe fatto qualsiasi giocatore di un’altra società. Domenica abbiamo subito un’ingiustizia, oggi abbiamo fatto un regalo alla Roma nel 2-2. Sul mancato fischio? Forse è cambiato il regolamento, magari non si può più dare rigore nel recupero. Solo Di Bello può spiegare perché non ha dato rigore: ai bambini viene insegnato che questo è rigore. L’unico serio e onesto nell’azione è stato Florenzi, che si è subito accorto di aver combinato qualcosa che non andava fatto.”

VAR che è invece intervenuto per annullare un gol al Genoa

“Lì invece hanno riguardato un sacco di volte l’azione, c’è stato uno studio attento per arrivare a cercare di dare una giustificazione su come annullare. Io ho quarant’anni di esperienza. Queste non sono sviste, sono regali di Natale.”

DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DEL DIRETTORE GENERALE