In zona mista intervengono i due rossoblu ad aver sbagliato dal dischetto i due penalty decisivi costati la panchina a Juric e l’eliminazione al Genoa. Dopo Gianluca Lapadula, ecco le parole di Daniel Bessa, subentrato nel secondo tempo al posto di Pedro Pereira.

Prendere quel gol alla fine, all’ultimo secondo, cosa vi fa dire? Come l’hai vista questa partita?

L’ho vista da fuori e da dentro. Siamo stati agguerriti a cercare il 2-2, e poi col 3-2 doveva finire la partita. Sono venuto a metterci la faccia perché il mio rigore sbagliato ha compromesso molta parte della qualificazione. Mi dispiace. Siamo entrati per dare un contributo, abbiamo fatto la gara con impegno ma ci è mancato qualcosa. Con l’Entella dovevamo passare”. 

“Difficile fare un’analisi adesso, per me che ho ancora il rigore sbagliato in testa. Può darsi che meritassimo questa mancata qualificazione per farci una svegliata. Abbiamo qualità importanti e non posiamo fare un anno così, con la gente insoddisfatta e noi scontenti. 

“Cambio in panchina? Non so niente. Se viene esonerato Juric, la sconfitta è dei calciatori. Perché siamo dipendenti del Genoa e non possono cambiarci in 25/30. Si parla di demerito nostro. Dovremo sempre giocare per il Genoa, chiunque arrivi. Sono qui da quasi un anno e voglio fare bene con questa maglia. Domenica avremo tutto per fare bene”. 

DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DI DANIEL BESSA


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