Parola anche ad Eusebio Di Francesco, che è intervenuto in sala stampa al termine di Roma-Genoa allo stadio Olimpico. Queste, in sintesi, le dichiarazioni del tecnico:

La Roma ha fatto molto bene nel primo tempo, ha messo alle corte il Genoa con alcune giocate di buona qualità: ci è mancata lucidità nel concretizzare la grande mole di gioco prodotto e nella ripresa gli avversari sono venuti fuori. Abbiamo avuto tante occasioni per poterla chiudere, abbiamo riaperto la partita con un pallone messo male in mezzo. Siamo un po’ masochisti a volte, siamo stati ingenui e questo è un problema che ci portiamo dietro da tempo”.

“Abbiamo approcciato bene, se avessimo vinto 4-0 nessuno ci avrebbe chiesto se stessimo pensando alla semifinale di Champions. Abbiamo conquistato tre punti, l’unica cosa da fare oggi. La Roma non è abituata a gare una semifinale di Champions League ed è inevitabile che il pensiero possa andare a quella partita, ma non di certo il mio o quello della squadra. Nella vita è meglio avere euforia ed energia piuttosto che depressione. Oggi abbiamo iniziato con la mentalità giusta, per voler vincere la gara: dovevamo tornare a vincere e ci siamo riusciti creando tante situazioni di pericolo. Avremmo potuto chiuderla prima”.

“Specialmente nella prima mezz’ora siamo stati bravi a lavorare nelle giocate sulle due catene, cosa che ha messo in difficoltà il Genoa. Siamo stati poco lucidi nell’ultimo passaggio, a concretizzare. Gonalons ha attaccato bene gli avversari, al di là del pallone da cui è scaturito il 2-1 di Lapadula il suo lavoro e quello dei centrocampisti ci ha permesso di concedere poco possesso palla”.