Il Derby della Lanterna, quando ti contagia, non te lo levi più. Non di dosso, ma da dentro. Per ricordarselo basterà leggere, ascoltare le testimonianze degli ex giocatori rossoblù che abbiamo intervistato e che hanno giocato la stracittadina di Genova in più di un’occasione. Assaporandolo per quello che è in campo e, soprattutto, per quello che è fuori. Abbiamo raggiunto per primo il Capitano Marco Rossi, ed ecco quel che ci ha raccontato: “Mi aspetto un derby combattuto: sono due squadre in forma che vengono da due vittorie. Come tutti derby sarà combattuto dal primo all’ultimo minuto”.

“Un aneddoto? Ne avrei tanti, ma quello che mi rimane sempre impresso è quello legato al derby del febbraio 2011: fu partita stradominata dal Genoa, ma non riuscivamo a fare gol. Nel primo tempo avevamo preso quattro pali e a fine primo tempo, forse al quinto palo, il nostro team manager entrò in campo e rivolgendosi alla panchina della Sampdoria disse ‘arrendetevi, arrendetevi!’. Ero vicino alla panchina e la cosa mi fece sorridere. E ricordo che Ballardini lo riprese. Questo episodio me lo porto dentro. Poi si vinse con un gol di Rafinha, ma quel risultato ci fu stretto perché poteva essere ben più largo.”