ALL’ORA DI PRANZO – Cinquina clamorosa dell’Inter contro una Sampdoria reduce dal 4-1 di Crotone e colpita al cuore in un primo tempo a senso unico al Ferraris. Mattatore assoluto della partita? Mauro Icardi, autore di 4 reti proprio nello stadio che lo presentò al grande pubblico tra il 2011 e il 2013. Calcio di rigore trasformato, colpo di tacco, tap-in sotto porta e gran tiro di controbalzo al 51′: c’è davvero di tutto nella giornata da sogno del bomber nerazzurro, che si porta a quota 103 reti in Serie A grazie a un poker esaltante. Ad aprire le marcature un colpo di testa di Ivan Perisic, tornato al gol dopo la tripletta contro il Chievo, datata 3 dicembre.

Un primo tempo superbo dell’Inter di Spalletti stende la Sampdoria: Icardi uomo partita con 4 reti nello 0-5 del Ferraris

Alle ore 15 scendono in campo le seguenti partite:

  • CROTONE – ROMA
  • HELLAS VERONA – ATALANTA
  • TORINO – FIORENTINA
  • MILAN – CHIEVO
  • BENEVENTO – CAGLIARI

PRIMI TEMPI – La Roma passa con El Shaarawy, l’Atalanta apre con Cristante dopo soli 2′ e prova a chiudere la partita prima con Gomez e poi con Ilicic al termine della prima frazione. Se la rete dell’argentino viene annullata con l’ausilio del VAR, il fantasista sloveno ha invece trasformato il calcio di rigore per lo 0-2 parziale e la rete numero 8 in questa stagione. Sirigu nega la gioia del gol a Veretout in Torino-Fiorentina, ancora una volta dal dischetto, il Benevento sfiora la rete con Brignola ma il risultato resta fermo sullo 0-0 contro il Cagliari. Milan a doppia mandata: il primo giro chiude le porte al Chievo, grazie a una rete di Hakan Çalhanoğlu, ma dopo mezz’ora di gioco gli ospiti sfondano e rompono gli equilibri con Stępiński ed Inglese. Rossoneri al riposo in svantaggio.

SECONDI TEMPI – Ancora tante reti ed ancora tanto Video Assistant Referee. Il Milan ribalta la partita con la rete di Cutrone, convalidata in un secondo momento, e la seconda zampata di fila per André Silva. La Roma vince da squadra a Crotone, sapendo soffrire e trovando il gol della sicurezza con Radja Nainggolan dopo qualche occasione rossoblù. La Fiorentina trova la rete del vantaggio proprio con Veretout (su errore clamoroso di Acquah), domina nel possesso palla ma subisce la rete del pareggio granata sugli sviluppi di un calcio piazzato, ribadito in rete da Andrea Belotti. In pieno recupero, proprio mentre il Benevento si faceva recuperare e superare da un Cagliari targato Pavoletti-Barella, i viola trasformeranno un calcio di rigore con il francese Thereau, che beffa Sirigu e dedica la marcatura a Davide Astori. Da segnalare uno striscione di protesta esposto in Curva Maratona: “Pensate solo ai soldi e in campo non lottate più”. L’Atalanta dilaga al Bentegodi: una tripletta di Josip Ilicic e le magie del Papu Gomez consegnano a Gian Piero Gasperini uno 0-5 che sa di Europa League.

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