Una stagione che viveva alla 26° una prima giornata spartiacque e che alla 27° troverà scontri diretti e ravvicinati che potrebbero ancor più rimescolare la classifica e le ambizioni delle varie squadre, in cima e in fondo. Iniziano a pesare le decisioni del VAR, iniziano a delinearsi tendenze e numeri che identificheranno di qui alla fine la stagione. Consolidano la loro posizione le prime tre della classifica, premono Milan e Sampdoria. Proseguono la caduta libera Udinese, Sassuolo e Chievo.

  • con la conclusione della 26° giornata, malgrado la gara da recuperare fra Juventus ed Atalanta, è stata superata quota 700 gol in stagione;
  • si chiude il mese di febbraio di questo campionato e lo fa con quattro gare disputate: a punteggio pieno solamente il Napoli (12), con la Juventus ritardataria a nove a causa del rinvio della sua gara contro l’Atalanta. Genoa quarto con nove punti in questa classifica. In difficoltà Sassuolo e Udinese, ultime ad un solo punto;
  • il Benevento, battagliando sino alla fine, resta comunque a 10 punti in classifica: mai una squadra negli ultimi quindici anni (e nell’era del campionato a 20 squadre, ndr) aveva racimolato così pochi punti dopo ventisei turni. Ci era riuscito l’Ancona nella stagione 2003/04 facendone solamente 7;
  • il Napoli con la cinquina rifilata al Cagliari fa dieci successi di fila e raggiunge quota 60 gol, esattamente quanti ne aveva fatti allo stesso punto nella stagione scorsa. Netta invece appare la diminuzione alla voce gol subiti: si è passati dai 29 dello scorso campionato ai 15 attuali che valgono ai partenopei il titolo di migliore difesa del torneo assieme con la Juventus;
  • sempre la formazione di Sarri risulta imbattuta in trasferta da 26 partite consecutive;
  • in caduta libera il Sassuolo, che avrà domenica prossima la possibilità di sfidare una diretta concorrente come il Chievo, squadra che in casa cerca di rifarsi rispetto a un percorso in trasferta (non segna da 245′) che l’ha vista eguagliare il suo record negativo di sconfitte consecutive (6). In Europa quello neroverde, a secco da 306 minuti al Mapei Stadium, è nettamente il peggiore attacco casalingo con sole cinque reti fatte, la metà esatta rispetto agli altri peggiori attacchi d’Europa: basti pensare che in Inghilterra la più bassa media gol casalinga è del Burnley (10); in Spagna di Malaga ed Athletic Bilbao (10); in Germania dell’Amburgo (10) ; in Francia del Nantes (11);
  • la Lazio si gode Immobile, in solitaria centravanti più prolifico della Serie A (23 gol), ed è vicinissima a superare il proprio record di imbattibilità: dovrà resistere all’urto contro la Juventus almeno sino allo scoccare del minuto 12;
  • da oltre vent’anni la Sampdoria non segnava, in Serie A, ben 46 reti nelle prime 26 giornate: era il campionato 1996/97 e la formazione blucerchiata chiuse al sesto posto.

LE CURIOSITÀ STATISTICHE – Centesima presenza in Serie A con la maglia della Sampdoria per Viviano; centesima nel massimo campionato italiano per il viola Biraghi, che ha festeggiato col gol. Altro record per Milinkovic-Savic, assoluta rivelazione del campionato: è il più giovane centrocampista d’Europa ad aver segnato già nove reti ed essersi avvicinato alla doppia cifra. Chiudiamo sottolineando un dato che forse inquadra in parte anche il frazionamento in tronconi della classifica del nostro “pazzo” campionato: sono ben 94, oltre un terzo delle gare disputate, i successi esterni in Serie A e solamente 111 le vittorie casalinghe. In nessun altro dei cinque maggiori campionati europei si registra un dato così alto, come si evince dalla tabella.

LE VITTORIE ESTERNE NEGLI ALTRI CAMPIONATI EUROPEI

  • FRANCIA: 80
  • GERMANIA: 59
  • INGHILTERRA: 75
  • SPAGNA: 76

I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 26° giornata)

  • MEDIA GOL RISPETTO ALL’ANNO SCORSO: -21*
  • RETI DI GIORNATA: 26;
  • RIGORI ASSEGNATI: 64;
  • MIGLIORE DIFESA: NAPOLI, JUVENTUS* (15);
  • MIGLIORE ATTACCO: LAZIO (64);
  • MIGLIORE DIFESA IN CASA: JUVENTUS* (4);
  • MIGLIORE DIFESA IN TRASFERTA: ROMA (6);
  • MIGLIORE ATTACCO IN CASA: LAZIO, SAMPDORIA (31);
  • MIGLIORE ATTACCO IN TRASFERTA: LAZIO (33);
  • PEGGIORE DIFESA: BENEVENTO (60);
  • PEGGIORE ATTACCO: SASSUOLO (15);
  • PEGGIORE DIFESA IN CASA: BENEVENTO (28);
  • PEGGIORE DIFESA IN TRASFERTA: BENEVENTO (32);
  • PEGGIORE ATTACCO IN CASA: SASSUOLO (5);
  • PEGGIORE ATTACCO IN TRASFERTA: BENEVENTO (5);
  • PARTITE VINTE CON ALMENO 3 GOL DI SCARTO: 55 su 259 (21,2%);

*una partita da recuperare (Juventus-Atalanta a data da destinarsi)

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