Dopo avervi raccontato la sfida tra Genoa ed Inter, anticipata dallo 0-2 della Roma contro l’Udinese (firmato Cengiz e Perotti) e dal 2-1 del Chievo sul Cagliari (reti di Giaccherini, Inglese e Pavoletti), torna la Serie A per una domenica ricca di spunti e partite di storica importanza. Questa la lista completa delle gare:

  • TORINO – JUVENTUS (12.30)
  • NAPOLI – SPAL (15.00)
  • BENEVENTO – CROTONE (15.00)
  • BOLOGNA – SASSUOLO (15.00)
  • ATALANTA – FIORENTINA (18.00)
  • MILAN – SAMPDORIA (20.45)

ALL’ORA DI PRANZO – La Juventus si porta a casa il 146° derby della Mole (69 vittorie, con quella di oggi) grazie ad un colpo di Alex Sandro, avanzato da Massimiliano Allegri nel tridente offensivo, orfano di Mandzukic per un attacco febbrile e di Gonzalo Higuain per un colpo alla caviglia subito in avvio, causato da uno scontro fortuito con Sirigu. Al suo posto Federico Bernardeschi, che fornirà un assist al bacio proprio per l’esterno brasiliano nell’occasione della rete bianconera.

Il Torino fatica a creare occasioni da rete, rimane a quota 36 punti e perde contatto dalle zone valide per l’Europa League. Ha fatto e farà discutere anche un intervento particolarmente duro di Ansaldi su Pjanic al minuto 18, così come un colpo di Giorgio Chiellini sul volto di Belotti. La Juventus controlla la gara per larghi tratti, rilancia in campo un Dybala non particolarmente brillante. La grande domanda che attanaglierà i tifosi della Vecchia Signora per tutta la settimana: il Pipita sarà pronto per la gara di Champions contro il Tottenham?

ALLE 15 – Benevento batte Crotone 3 a 2 in una gara dalle mille emozioni: passa in vantaggio la squadra ospite, ma Sandro ed il maliano Diabaté si dimostrano valori aggiunti portando così i giallorossi a quota 10 punti, a -11 proprio dalla squadra di Walter Zenga.

Se il Crotone non ride, il Sassuolo piange ancora, tutta colpa di una vittoria che non arriva da fine dicembre. Al Dall’Ara passa il Bologna, con fatica, “salvato” nel finale da una punizione di Pulgar. Da segnalare, oltre ad un cartellino rosso piuttosto discusso, la prima rete con la maglia neroverde per El Khouma Babacar. Il risultato più importante, ai fini della classifica e dei piani alti, rimane senza dubbio l’1-0 del Napoli su una SPAL tutt’altro che rinunciataria: partita decisa da una rete in avvio, firmata Allan, e bloccata fino al fischio finale. Complici le tante occasioni sprecate dagli Azzurri ed una rete prima convalidata e poi revocata al capitano Marek Hamsik, ammonito per un calcio alla bandierina del calcio d’angolo durante un’esultanza che si è poi rivelata inutile. Giallo revocato? Non se ne parla.

ALLE 18 – Finisce in parità la sfida tra Atalanta e Fiorentina, anticipo del posticipo serale deciso dalle reti di Milan Badelj ed Andrea Petagna. I nerazzurri, ora a 38 punti, a partire da domani si concentreranno sul doppio impegno in campionato ed Europa League: giovedì arriva il Dortmund, poi sarà tempo di Juventus.

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