• VALORE DI MERCATO: 4/5 milioni
  • ETÀ: 23
  • PIEDE: sinistro

Iuri Medeiros, esterno destro alto che già il Genoa aveva seguito prima di virare su Iago Falque, ha vissuto le ultime stagioni passando dalla base Sporting Lisbona e arrivando a giocare spesso in altre squadre del Portogallo. Si tratta di un piede mancino, alto 174 centimetri, bravo tecnicamente e molto rapido nello stretto. Ha collezionato 57 presenze in tutta le Nazionali giovanili portoghesi, dall’Under 15 all’Under 21.

In ordine di tempo, la sua carriera parte dalla squadra B dello Sporting Lisbona (39 presenze, quasi 2800′ giocati e ben dieci gol durante tutta la Ledman Liga Pro, ndr) e prosegue con l’opportunità di giocare, dal gennaio 2015, nell’Arouca: di lì a fine stagione collezionerà 18 presenze condite da 3 gol (quelle disponibili erano 20, ndr). Esordirà in una sfida esterna contro la Moreirense. Che fosse 4-3-3 o 4-2-3-1, l’ala portoghese quando titolare partiva per lo più da esterno alto a destra, suo ruolo naturale.

Gli anni successivi alla Moreirense e al Boavista, squadra con la cui maglia segnerà il maggior numero di reti (8), gli varranno altre 64 presenze e lo confermeranno come pedina offensiva in moduli che sarebbero oscillati sempre fra il 4-3-3 e il 4-2-3-1. Una costante delle sue tre stagioni lontano da “casa Sporting”: entrare nelle gerarchie dopo qualche settimana di adattamento e panchina. Poi però, una volta entrato nei meccanismi, difficilmente i tecnici che lo allenavano se ne sono privati dal primo minuto.

In questa prima parte di stagione non è stato convocato dallo Sporting in undici occasioni e una sola volta è tornato a giocare con la squadra B. Nelle restanti sei gare ha racimolato un totale di 128′ servendo un assist nella gara tra Sporting Lisbona e Vitoria Guimaraes del 19 agosto 2017, finita 5-0 per il club biancoverde. Sulla sua relazione con l’ormai ex tecnico Jorge Jesus, Medeiros ha stigmatizzato chiarendo che “era buona”.