Un incentivo a vivere le gare che esulano da coppe continentali o intercontinentali, come i Mondiali, in una maniera più competitiva. Potrebbe essere riassunta così la UEFA Nations League, nuova competizione varata oggi ufficialmente dall’organo federale con sede in Svizzera.

SCOPO E REGOLAMENTO – Lo scopo è quello di non azzerare gli incontri amichevoli, che resteranno programmabili secondo le direttive valide per il triennio 2018/2020, bensì quello di inserire nel calendario degli impegni delle rappresentative nazionali un calendario di gare ufficiali, quelle della UEFA Nations League, che dovrebbero incentivare le nazionali da un punto di vista prettamente tecnico e di selezione. Con un ovvio ritorno di immagine ed economico a muovere i fili di questa nuova iniziativa. La competizione si dividerà in 4 leghe e 16 gironi che dividono le squadre in base al loro ranking: la Lega A (quella dell’Italia, ndr) inquadra le nazionali dal 1° al 12° posto; la Lega B quelle dal 13° al 24°; la Lega C quelle dal 25° al 39°; la Lega D quelle dal 40° al 55°. L’Italia è stata sorteggiata con Portogallo e Polonia e i tecnici avversari si sono detti soddisfatti del sorteggio

LE PAROLE DEI C.T. AVVERSARI – “Conosco molto bene la scuola calcistica italiana – ha detto Adam Nawalka, allenatore della Polonia – e sono impressionato dalla loro preparazione tattica, tecnica e fisica”. Meno sorridente Fernando Santos, tecnico della nazionale campione d’Europa in carica. “L’Italia è una squadra che nessuno vorrebbe mai sorteggiare”.

COME SI SVOLGE LA COMPETIZIONE – Le gare della fase di qualificazione, che prevede andata e ritorno, si potranno disputare tutti i giorni della settimana tranne il mercoledì. Le fasi finali solamente di mercoledì, giovedì o domenica. La competizione partirà il 6 settembre 2018 e terminerà nel giugno 2019, facendo da preludio alle qualificazioni per l’Europeo 2020, che partiranno nella primavera del 2019 e che si incroceranno con le ultime gare della UEFA Nations League. Ad accedere alle fasi finali saranno le prime 16 classificate di ogni girone.

LEGA A

LEGA B

LEGA C

LEGA D