Sono state 31 le reti segnate in questo undicesimo turno, che si è svolto da sabato a lunedì sera, quando il posticipo tra Hellas Verona e Inter ha in qualche modo garantito al Genoa di poter restare al terzultimo posto, anche se per una decina di minuti, tra il gol di Pazzini e quello di Perisic, i rossoblu erano pericolosamente penultimi. Trentuno reti a cui non ha contribuito per la terza volta di fila il Milan, che negli ultimi 270′ non ha mai segnato: non succedeva dal dicembre 2007.

GENOA, ASSALTO FRONTALE AL MIGLIORE ATTACCO CASALINGO DELLA SERIE A – Per il Genoa, che ieri è stato approfondito nelle nostre statistiche, la prossima sfida è di quelle che vanno giocate col coltello tra i denti. E bisognerà farlo contro quella che, non a torto, andrà ritenuta la rivelazione del campionato, la Sampdoria di Giampaolo, che condivide con la Juventus il migliore attacco casalingo della Serie A (16). Vero che i blucerchiati hanno affrontato almeno due delle squadre che subiscono più reti lontano da casa (Crotone e Benevento), trovando sulla loro strada un Chievo Verona che può permettersi di subire 10 reti in tre partite visti i 9 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, tuttavia l’undicesimo turno porta con sé i blucerchiati come new entry in questo speciale dato.

Prosegue il grandissimo campionato della difesa della Roma, che in 7 gare su 11 non ha subito gol e che anche nella gara contro il Bologna ha visto un Alisson decisivo, come sul colpo di testa di Masina nel primo tempo (non a caso la Roma non subisce gol da 340′). Quarta vittoria per 1-0 degli uomini di Di Francesco, così solidi in difesa da riuscire a portare a casa i tre punti anche segnando una sola rete a partita.

A testimonianza invece di quanto squilibrato sia il campionato italiano, in undici giornate sono state superate le 300 reti (sono state già 320 per la precisione e con una gara in meno, ndr) e la proiezione rispetto all’anno scorso è già di un +25 rispetto a quelle segnate la passata stagione allo stesso punto del campionato.  In linea col discorso appena fatto, salgono a 31 le partite vinte con almeno tre gol di scarti su un totale di 109: si parla di poco meno di un terzo di quelle sin qui disputate (28%).

IL MESE DI OTTOBRE AI RAGGI X – Come se la cavano le squadre in questo mese di ottobre? Quale speciale classifica ne scaturisce dopo le quattro gare disputate al ritorno dalla seconda pausa del campionato? Capolista è la Lazio con 15 punti, vincitrice da sei turni consecutivi: i biancocelesti sono stati in grado, alla ripresa del campionato, di riannodare i fili con quanto di buono fatto prima della pausa. Seguono Napoli e Inter (13), Roma (12) e Juventus (10). Genoa fermo a 4 appaiato con Verona, Sassuolo (diventata la peggiore difesa in trasferta del campionato, ndr), Milan e Spal. Peggio solamente Cagliari (3) e Benevento (0), ancora a zero vittorie e zero punti.

LA CLASSIFICA CANNONIERI – Scappano Mertens, Immobile e il duo argentino Icardi-Dybala, che staccano il giallorosso Dzeko a secco ormai da quattro giornate consecutive, come non accadeva dal maggio 2016: dalla ripresa del campionato non ha più trovato la via del gol in campionato, preferendo segnare marcature pesantissime in Coppa dei Campioni. Higuain in risalita con sei reti fin qui all’attivo.

LE CURIOSITÀ – Il Napoli, che ha festeggiato la presenza numero 200 di Mertens con la maglia azzurra tra coppe e campionato, da un anno è imbattuto in trasferta (29 ottobre 2016, ndr). L’Inter, che ha schierato in cinque gare lo stesso undici titolare di partenza,  non aveva invece mai fatto 29 punti nelle prime undici giornate da quando esiste il campionato coi tre punti.

I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 11° giornata)

  • MEDIA GOL RISPETTO ALL’ANNO SCORSO: +25;
  • RETI DI GIORNATA: 31;
  • RIGORI ASSEGNATI: 41;
  • MIGLIORE DIFESA: ROMA (5);
  • MIGLIORE ATTACCO: JUVENTUS (33);
  • MIGLIORE DIFESA IN CASA: NAPOLI (2);
  • MIGLIORE DIFESA IN TRASFERTA: ROMA (0);
  • MIGLIORE ATTACCO IN CASA: JUVENTUS, SAMPDORIA (16);
  • MIGLIORE ATTACCO IN TRASFERTA: NAPOLI, LAZIO, JUVENTUS (17);
  • PEGGIORE DIFESA: BENEVENTO (29);
  • PEGGIORE ATTACCO: BENEVENTO (4);
  • PEGGIORE DIFESA IN CASA: BENEVENTO (16);
  • PEGGIORE DIFESA IN TRASFERTA: SASSUOLO (14);
  • PEGGIORE ATTACCO IN CASA: SASSUOLO (1);
  • PEGGIORE ATTACCO IN TRASFERTA: SPALBENEVENTO, CROTONE (2);
  • PARTITE VINTE CON ALMENO 3 GOL DI SCARTO: 31 su 109 (28%);