La Scozia butta via in Slovenia l’occasione della vita: passa in vantaggio ma pareggia 2-2 al 90′ per mano di uno scatenato Bezjak, consentendo alla Slovacchia di Hamsik e Skriniar di scalzare gli uomini di Strachan in virtù di un 3-0 su Malta. Slovacchia che non può ancora dirsi sicura dei playoff, visto ancora il rischio di ritrovarsi nella scomoda posizione di 9ª miglior seconda non valevole per l’accesso agli spareggi.
Passa direttamente dal via invece la Polonia, che strapazza un Montenegro privo di Jovetic e si assicura un pass direttamente per la Russia insieme con la Germania di Leon Goretzka, centrocampista autore di una doppietta nel 5-1 casalingo sull’Azerbaigian. L’Irlanda del Nord resta la 5ª miglior seconda in graduatoria nonostante una sconfitta in Norvegia: l’unica a rischiare sul serio, fra le squadre impegnate in giornata, è come dicevamo prima proprio la Slovacchia.
Gecenin golü Leon Goretzka'dan! pic.twitter.com/yurkr7KT5H
— Futbol Karnaval (@futkarnaval) October 8, 2017
L’allenatore della Lituania aveva avvertito tutti: “L’unico modo per fermare Harry Kane è non farlo entrare allo stadio”. Morale della storia: 0-1 per l’Inghilterra, decide proprio the hurricane. Anche ad Euro 2016 la nazionale arrivava con grandissima responsabilità sulle spalle ed il favore dei bookmakers, salvo poi uscire anzitempo per “colpa” dell’Islanda.
STORIE DAL MONDO – Egitto e Costa Rica si aggiungono alla lunga lista di nazionali già sicure di giocare il prossimo mondiale: domani sarà una giornata decisiva, non tanto per l’Italia quanto più per Ucraina-Croazia e Galles-Irlanda, prima che nella giornata di martedì e nella notte di mercoledì cali il sipario tanto in Europa quanto nel resto del mondo. Come finirà per l’Argentina? Portogallo o Svezia agli spareggi?
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SERIE B – Tutto rimandato alla settimana prossima, vista la vittoria preziosissima del Novara sul Frosinone capolista, che ora si trova a pari punti con Empoli e Palermo. La gara della prossima settimana contro i rosanero sarà un crocevia, decisiva per sancire una volta per tutte la supremazia in un campionato che si sta dimostrando più che mai “livellato verso il basso”, come ci ha raccontato il ds della Salernitana la scorsa settimana. Soli 7 punti fra il 1° ed il 22° posto, in fin dei conti possono sognare davvero tutti.
