Stephane Omeonga, tutti i ruoli del centrocampo sono i suoi. Queste le risposte del centrocampista belga classe 1996, intervistato al termine della gara amichevole fra il Genoa e la Massese.

Stasera hai giocato davanti alla difesa, quasi mezz’ala e poi ala: sei un giocatore universale? 

“Diciamo di si. Il mio ruolo è quello di farmi trovare sempre pronto per il mister, se anche mi dicesse di stare in porta lo farei. Mi impegno, ci provo. Il fisico e la corsa sono le mie caratteristiche più importanti, mi piace correre ed è la cosa che faccio meglio”.

Tutti oggi parlano di mercato in entrata, ma Juric si sta convincendo partita dopo partita che come mediano ruba palloni c’è Omeonga: sei d’accordo? 

“Ho imparato tanto da quando sono arrivato, so solo che sono qui per imparare e devo dire grazie al mister per i consigli, ai compagni e alla società per la fiducia che mi danno. Poi se dovesse arrivare un altro centrocampista lo capisco, così è il calcio”.

Pensavi di giocare una parte di gara contro la Juventus?

“Stavo pronto, come lo sono per tutte le partite, che sia la Juventus o l’Udinese. Non ho paura della Serie A, i compagni e il mister mi fanno sentire a mio agio qui e sto benissimo al Genoa. Sono contento di esserci. Non mi aspettavo un’atmosfera così allo stadio: mi avevano detto che i tifosi erano bellissimi ma così tanto non me l’aspettavo davvero”.Questo stadio sarà la patria di Omeonga?

“Speriamo”.

 DI SEGUITO L’AUDIO DELLA NOSTRA INTERVISTA A STEPHANE OMEONGA

 

IN USCITA – Nel tardo pomeriggio è arrivata l’ufficialità: Serge Gakpé è un nuovo giocatore dell’Amiens, squadra che festeggia la sua prima stagione da neopromossa nella massima serie francese. Davide Brivio invece ha scelto l’Entella. Hiljemark ai greci del Panathinaikos.

IN ENTRATA – Difficilmente il Genoa riuscirà a concludere qualche operazione nella giornata di domani, come scritto in serata: d’altronde o arriva qualcuno che faccia una vera e papabile differenza, oppure è meglio continuare con la gioventù e Cofie. Tramontata l’ipotesi Taider, anche il capitolo Peruzzi non convince per tempi della trattativa e fusi orari che non la agevolerebbero. Pure in uscita tutto da vedere: da Rigoni a Hiljemark sono tutti capitoli aperti. Dunque non resta che darci appuntamento a domani.