Oltre alle parole di Vasquez (clicca QUI per leggerle), a margine del Meet&Great coi tifosi del Genoa presso lo Store di via XX Settembre è intervenuto anche Alessandro Marcandalli, difensore rossoblù ormai titolare stabilmente da quattro partite nella difesa a tre.

Ci sono tanti tifosi qui davanti dopo una vittoria importante…

Sì, è fantastico che ci siano così tante persone con questo freddo ad incitarci. L’affetto è molto caloroso. La vittoria con il Verona? Fondamentale anche per come è arrivata, siamo contenti che sia arrivata davanti alla nostra gente“.

Era anche la prima di De Rossi da allenatore del Genoa, cosa vi sta dando?

É molto importante per il gruppo, punta tanto sul gruppo e sull’impegno di ognuno di noi. La mia stagione e il nuovo reparto? Mi aiutano molto Vasquez e Østigard, è il mio secondo anno di Serie A e ho ancora tanto da lavorare. Sento la fiducia da parte di tutti e questo mi dà conforto“.

Arriva la Coppa Italia dove tu avevi segnato l’ultima partita, una competizione che può permettere anche a chi ha meno spazio di giocare. Come ci arrivate?

Avere un turno infrasettimanale del genere permette a chi ha avuto meno spazio di averne. Credo sia importante affrontarla nel modo giusto e cercare di passare il turno. Cosa mi chiede De Rossi? I compiti di un braccetto, niente che io non possa fare. C’è da lavorare e siamo sulla strada giusta“.

Cosa può darvi la partita con l’Udinese e che partita sarà?

Entusiasmo e sicurezza di poter fare partite del genere e vincerle. Il campionato è lungo, ci sono tante squadre in pochi punti. La vittoria ci dà il morale giusto per affrontare al meglio la settimana e continuare su questa strada“.


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