Al termine della partita di oggi pomeriggio contro la Fiorentina, Nicola Leali, portiere del Genoa, ha parlato ai microfoni di DAZN: “Sapevamo dove eravamo prima di Reggio Emilia e sapevamo di dover vincere a tutti i costi. Siamo sempre stati uniti, anche se con la Cremonese non siamo riusciti a combattere insieme. Sapevamo di doverci ricompattare. Oggi abbiamo cercato di portare in campo alcune idee del mister, ma è arrivato da soli tre giorni. Era importante mettere cuore e anima, tutta l’intensità necessaria contro una squadra forte che ha messo altrettanta intensità. Dobbiamo riportare da questo, che è quello che vogliono i nostri tifosi“.
Sul rigore: “Io e Vazquez parliamo sempre di alcune situazioni. So che Albert a volte tira centrale, l’ho aspettato lì. Gliel’ho anche detto a fine partita, ma lui mi ha detto che sapeva questa cosa e ha cambiato angolo. E’ stato più bravo di me, è stato freddo. L’ha gestita e mi ha battuto“.
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