GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – “Vieira cerca fantasia. Preoccupa il Genoa senza idee per fare gol” titola questa mattina la Gazzetta dello Sport, parlando di preoccupazione e meccanismi da rodare in casa rossoblù dopo sole due giornate. “Colombo è troppo isolato” scrive la rosea, in qualche modo riprendendo un passaggio dell’ultima conferenza stampa di mister Vieira. “Serve una trequarti che supporti più la punta: spazio a Venturino?” procede ancora per ipotesi, il quotidiano sportivo. Onana subito a disposizione, per Cornet occorreranno due o tre settimane: potrebbe tornare per la Coppa Italia, come già scritto qui su Buoncalcioatutti nella serata di ieri.
REPUBBLICA – “Genoa, mercato virtuoso. Sfoltiti i tanti esuberi, il bilancio può sorridere” titola l’edizione genovese di Repubblica, che aggiunge: “Il club rossoblù è riuscito a cedere ben 25 elementi, quasi tutti fuori dal progetto di Vieira. Ora in prestito ci sono solo giovani promettenti“. Si legge ancora: “Resta solo il rimpianto di non aver acquistato un’altra punta in grado di fornire maggiori garanzie di Colombo e Vitinha“.
SECOLO XIX – Il Secolo XIX, oltre ad un approfondimento dedicato ai giovani arrivati a rinforzare le giovanili, dall’Under 17 alla Primavera, propone un focus su anticipi e posticipi dalla quarta all dodicesima giornata di Serie A. Soprattutto, però, la scena se la prende un’intervista a Morten Frendrup, che al gong del calciomercato è rimasto un giocatore rossoblù e, come spesso scritto e raccontato anche qui, di certo con grande voglia di crescere ancora in maglia rossoblù. “Genova è uno dei luoghi del mio cuore. E il Grifo viene prima della Danimarca” è il titolo dell’intervista, dove Frendrup dichiara: “Io sono molto felice di vestire la maglia del Genoa, è una squadra in cui mi trovo bene. Ho tanti amici e tutti insieme andiamo nella stessa direzione”.
“Se ho mai pensato ad andare via? In questi mesi io sono rimasto sempre concentrato sul Genoa, non ho pensato ad altro. Il mio focus è stato sempre quello di giocare, senza pensare ad altro. Genoa e Genova sono diventati la mia nuova casa dopo che sono andato via dalla Danimarca. Qui ho tanti amici, si vive bene. Una squadra, un luogo che hanno un posto speciale nel mio cuore“. Parole di un calciatore che rimane a Genova con grande voglia (e con le idee molto chiare da giugno, altro aspetto spesso rilanciato qui dopo la sua intervista di fine maggio scorso al network danese GiveMeSport) e che col Genoa potrà crescere ancora e migliorare per cercare di guadagnarsi la chiamata in nazionale in vista del Mondiale 2026. Infine, anche il quotidiano locale si unisce al cordoglio per la scomparsa di Fabrizio Pianetti, “volto delle tv locali con il “Gallinaccio” nel cuore“.
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