GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
GAZZETTA DELLO SPORT – La Gazzetta dello Sport in un approfondimento sull’Inter prosegue nel non menzionare più Frendrup tra i candidati per il centrocampo nerazzurro. Stamane la rosea parla infatti di due acquisti tenuti top secret dal club lombardo, ma entrambi provenienti dall’estero. Nello specifico scrive: “Arriveranno a breve un centrocampista “completo” e un difensore giovane, due mister X da campionati esteri, protetti in queste ore per evitare beffe supplementari“. Poi vi è un breve focus sulle 20 squadre di Serie A: per ciascuna viene individuato un elemento (o più elementi) che potranno fare la differenza nella prossima stagione. In casa rossoblù vengono messi in evidenza Carboni e Stanciu.
REPUBBLICA – “Un Genoa targato Vieira. Ha avuto carta bianca. Questa è la sua creatura” titola l’edizione genovese di Repubblica, che nel corso dell’articolo parla del percorso di avvicinamento all’esordio in campionato, accenna alle possibili scelte in vista della sfida col Lecce e, ancora, parla di mercato scrivendo: “Un Genoa che al momento guarda al mercato di queste ultime due settimane con tranquillità e principalmente lavora sulle uscite. La rosa attuale può essere considerata definitiva e solo in caso di uscite vi sarebbero ulteriori movimenti in entrata. Ma allo stesso tempo la dirigenza rimane vigile su possibili colpi last minute“.
Spunta il nome di Neal Maupay del Marsiglia, ex Brighton, Brentford ed Everton. Un secondo focus si concentra, poi, sulla campagna abbonamenti appena conclusa, sul fatto che tra abbonati e biglietti venduti la sfida Genoa-Lecce supera già oggi le 30mila presenze e che prima della sfida, al mattino, si terrà una commemorazione di Luigi Ferraris fuori dallo stadio a 110 anni esatti dalla sua morte.
SECOLO XIX – Il Secolo XIX questa mattina parla dell’esordio ormai imminente del Genoa contro il Lecce, della volontà da parte del Genoa di fare rispettare la legge del Ferraris e degli scontri diretti, di un Vogliacco sempre più indirizzato verso il Pisa e, ancora, di una smentita sul nome di Neal Maupay, accostato ai rossoblù da network francesi. C’è poi una lunga intervista a Johan Vasquez, che mette in risalto l’enorme orgoglio che ha nel vestire la fascia da capitano del Genoa. “Onore enorme, non me l’aspettavo. La nostra forza è che siamo tanti capitani, davvero. Vieira mi ha dato tranquillità con un consiglio: “Johan, a volte si fa l’errore di pensare che se no è capitano deve essere perfetto ma non è così. L’importante è mantenere l’atteggiamento, il ritmo di gioco che avevi perché quello ti ha portato a fare il capitano”. È vero, magari pensi “sono capitano, non posso fare quella cosa”: No, è il contrario, sei capitano perché fai e dimostri di meritarlo in campo e fuori“.
Prosegue ancora Vasquez, che nel dire di essersi ispirato soprattutto a Badelj come capitano spiega come vive l’idea di essere il capitano del club rossoblù: “Come il primo cavallo che si butta in avanti, davanti agli altri. La vivo così. Essere il primo a mettere la faccia sulla palla. I miei genitori mi hanno insegnato a non mollare mai, essere positivo, dare tutto. Io non sono Maldini. Ho qualità ma devo lavorare, se mollo vado in difficoltà“. Nella parte finale del colloquio, infine, un accenno al rapporto sincero e franco che c’è tra Vasquez e la società, quel rapporto che lo ha convinto fin da subito a rimanere: “Con il club parliamo, mi piace essere sincero tra noi, rimanere insieme era un mio obiettivo, eravamo sulla stessa linea. Non è che perché sono in un buon momento allora voglio andare via. Qui tutto mi ha aiutato, anche l’esperienza con la Cremonese. È un momento importante per la mia vita, il Genoa mi ha dato fiducia e volevo essere grato, crescere insieme“.
TUTTOSPORT – Nessun particolare focus sul Genoa, ma solo Frendrup accostato alla Roma e due ex rossoblù come Onana e Cornet accostati nuovamente al Grifone.
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Luigi Ferraris | Sabato 23 agosto davanti allo stadio commemorazione a 110 anni dalla morte. Le info
