Primi passi sul nuovo Ponte per Genova, che questa mattina è stato percorso per la prima volta dal governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, e dal sindaco della città di Genova, Marco Bucci. Nella giornata di ieri è stata definitivamente conclusa la posa della soletta a cui seguirà adesso un ultimo getto cementizio di completamento: la strada è sempre più avviata verso l’inaugurazione del nuovo viadotto, il cui nome ufficiale resta ancora top secret, malgrado stamane il governatore Toti abbiamo spesso parlato di Ponte per Genova “San Giorgio“.

LE PAROLE DI GIOVANNI TOTI – “Meno di un anno fa (28 giugno 2019, ndr), con una straordinaria esplosione, crollava quel che restava di Ponte Morandi e della sua tragedia. Oggi siamo qua e il Ponte per Genova “San Giorgio” è praticamente finito: ieri è stata finita la soletta e per la prima volta ci camminiamo sopra ed è una grande emozione. Questo è il modello Genova, che ancora qualcuno non capisce o denigra, forse per incapacità o paura, ma che può davvero fare ripartire il Paese. La dimostrazione che in Italia, se le cose si vogliono fare, si possono fare e fare straordinariamente bene”.

LE PAROLE DI MARCO TOTTI –“È stata una grande emozione, il pensiero primo è andato alle 43 vittime e alle loro famiglie che soffrono ancora. Il secondo pensiero è andato alla città di Genova e a tutti noi, che finalmente torniamo ad avere un’infrastruttura come si deve e ritorniamo ad avere una mobilità come si merita una città che vuole avere il suo ruolo in Italia e in Europa. Senza contare poi il grande aiuto che possiamo dare alla mobilità del Porto, sia in ingresso che in uscita, per fare sì che le merci arrivino qui in Porto e con grande rapidità e senza intoppi possano raggiungere il nord Italia, la Svizzera, la Germania. Questo è il nostro obiettivo e ce la stiamo facendo”.


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