Nel dopogara della sfida tra Roma e Genoa (clicca QUI per leggere la cronaca) mister Gasperini è intervenuto ai microfoni di DAZN. Ecco le sue dichiarazioni.
Credo che nel primo tempo della Roma di questa sera ci siano tanti spunti interessanti
“Sì, indubbiamente. Siamo partiti facendo qualche errore tecnico ma poi ci siamo mossi bene ed eravamo sempre pericolosi. Mi dispiace per il secondo tempo perchè speravo che avremmo potuto giocare un calcio più piacevole, la prestazione è un po’ scaduta. Però dobbiamo prendere tante cose buone.”
Le statistiche dicono che si vince più spesso con il vero centravanti. C’è un nesso di causalità secondo lei?
“Non so quali sono queste statistiche perché Ferguson ha giocato semprea parte 3 partite che era infortunato e in alcune partite che abbiamo perso siamo partiti in un modo e poi abbiamo cambiato a gara in corso, quindi dipende sempre da come si leggono i dati. Il punto è che bisogna fare le prestazioni, non si può sbagliare atteggiamento, non si può sbagliare intensità perchè questa è una squadra che quando va forte riesce a fare risultato.”
Cosa ha fatto per presentare Dybala così tonico come stasera?
“Lui se non ha infortuni gioca a prescindere, perchè la Roma non ha altri giocatori di una qualità così alta. Poi è chiaro che quando sta bene come stasera viene fuori l’attacco sviluppato in tutto un altro modo. Invece quando ha qualche acciacco che si porta dietro non risponde come stasera. Ma anche a metà va bene lo stesso, perchè in questo momento in questa squadra lui gioca.”
Koné dà l’impressione di sbagliare la scelta finale quando si avvicina alla porta. Ha ancora dei margini di miglioramento oppure è questo?
“I margini di progresso ci sono in tutti i giocatori anche in età avanzata, ma bisogna anche sempre guardare il bicchiere mezzo pieno, perchè se guardiamo sempre quello che manca non va bene. Lui è titolare nella nazionale francese, ha delle caratteristiche straordinarie per certi aspetti. E’ vero che se facesse anche dei gol difficilmente potremmo tenerlo alla Roma, sarebbe già su altri lidi.”






