GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport tratta stamattina dell’ipotesi Perin al Genoa nel mercato di gennaio, spiegando che un’idea ci sarebbe, ma non di facile percorrenza. Possibile che Perin, considerato uno dei senatori dello spogliatoio della Juventus, prenda più facilmente in considerazione l’opzione di un ritorno la prossima estate.
GAZZETTA DELLO SPORT – La Gazzetta dello Sport, questa mattina, propone un’intervista all’ex Presidente e consigliere del Genoa, Alberto Zangrillo, la prima assoluta dopo lo scorso 27 ottobre, giorno coinciso con la sua uscita dal CdA del club rossoblù. Dopo un incipit nel quale racconta come nasca la sua genoanità e ritorna sulle vicende che lo hanno visto abbonarsi in Tribuna, con tutte le controversie che riguardarono il suo abbonamento, Zangrillo chiosa: “Sono molto rammaricato, sono stati tre anni bellissimi nei quali ho potuto proporre il mio modo d’essere presidente-tifoso, specie in via d’estinzione. Esco sconfitto, ma con l’orgoglio di aver contribuito a creare entusiasmo per portare i giovanissimi allo stadio“.
Un ringiovanimento della tifoseria che è sotto gli occhi di tutti. Così come sono sotto gli occhi di tutti le frizioni tra Zangrillo e Blazquez, confermate dalle sue parole che ci danno (finalmente) un orizzonte temporale del quando i rapporti tra Zangrillo e il club avrebbero cominciato a deteriorarsi. “Nella primavera 2024 c’è stata una frattura insanabile coi vertici del club – si legge – Io avevo un dialogo costante con chi continuava a sostenere finanziariamente il Genoa, il mio contatto era l’advisor bancario di A-CAP (Banca Moelis, ndr). Poi c’è stato l’aumento di capitale che io ho votato per il bene del Genoa, apprendendo dopo uno sviluppo inatteso del quale ero stato tenuto all’oscuro. Mi sento tradito e disilluso. Nel calcio siamo passati da una gestione familiare a realtà economiche poco valutabili che fanno delle promesse. Io stesso sono rimasto vittima di promesse che poi si sono rivelate infondate. È il rischio che si corre oggi, il profitto è l’obiettivo primario”.
Tirata una stoccata al mondo del calcio di oggi e chi vi ruota intorno (“la prima e ultima volta che entrai in un grande albergo milanese durante il calciomercato capii che dovevo uscire il più in fretta possibile. Era un ambiente dove personaggi improbabili si sentivano i padroni del mondo“), Zangrillo si dice “fiero” di aver rappresentato il club rossoblù anche nelle sedi istituzionali. E quando gli viene domandato quale sia stata la causa della sua uscita dal Genoa, risponde: “Credo che la causa sia una profonda antipatia tra me e l’ad Andres Blazquez, oltre a una sfiducia reciproca. Però lui contava e io no, lo accetto“. Dopo una serie di passaggi sui tifosi e sul rapporto con la tifoseria, si espone sul futuro del Genoa e su De Rossi. “Credo che De Rossi abbia nel DNA le qualità migliori per gestire il Genoa. I calciatori sono bravi ragazzi, la base è solida e io faccio il tifo per lui: può rilanciarlo se, come penso, saprà entrare nel cuore dei ragazzi ascoltando solo se stesso. Come vede il futuro del Genoa? Non lo so, ma dipende da una cosa sola: l’entusiasmo dei genoani che premiano ogni sforzo se percepiscono che l’obiettivo è realizzabile. “Only One Year” ne è l’esempio“.
REPUBBLICA – “Genoa, porte aperte a Pegli. Il muro è per l’assalto ai gioielli” titola stamattina l’edizione genovese di Repubblica, in un titolo che lascia un po’ spiazzati e che si capisce solo poco oltre, quando – sulla scorta delle voci di mercato – si accostano Norton–Cuffy all’Inter e Frendrup alla Roma.
SECOLO XIX – Il Secolo XIX parla stamattina della sfida tra Cagliari e Genoa, una “sfida tra attacchi spuntati“. Sia De Rossi sia Pisacane sono alla ricerca di nuove soluzioni per trovare la via del gol con le punte, aspetto mancato nelle prime undici giornate. Rapida segnalazione anche per quanto accaduto ieri alla Badia di Sant’Andrea, dove è andata in scena la tavola rotonda “Sport4Rights: cultura della sicurezza, valore dello sport” (clicca QUI per il resoconto completo) e dove ha rilasciato alcune dichiarazioni il DG rossoblù Ricciardella, confermando l’imminente apertura dello Store in Piazza Banchi (clicca QUI per ascoltarle e leggerle).
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