L’Italia ha battuto Israele 3 a 0, conquistando i playoff di marzo per cercare di accedere direttamente al Mondiale 2026. Gli Azzurri non hanno dominato, ma raggiungono questo importante obiettivo grazie a due grandi parate di Donnarumma e a due ottimi e bei gol di Retegui.

Gattuso ha vinto quattro gare da quando si è insediato sulla panchina azzurra, e chi continua a sostenere che fossero partite facili dovrà rendersi conto che il calcio è cambiato, non solo in Italia, ed ogni partita è da 1 X 2. Le gare e gli avversari si studiano più in televisione che sul campo. Per il Mondiale di calcio americano si è qualificato Capo Verde, prima del Camerun, e le Isole Far Oer si batteranno per il secondo posto a novembre per partecipare alle semifinali di qualificazione al Mondiale.

Gattuso, nelle quattro gare giocate, ha realizzato 16 reti. Peccato che nel primo tempo contro Israele abbia utilizzato il “braccino corto”, cambiando strategia e non ripetendo le gare precedenti con due centravanti e quasi quattro attaccanti. Probabilmente la gara della paura — quella di non arrivare matematicamente agli spareggi — si sarebbe risolta già nel primo tempo, se fosse stata mantenuta la strategia abbandonata, vista la poca consistenza della difesa avversaria: 19 reti incassate in 7 gare.

L’Italia, agli spareggi di marzo, non potrà giocare in modo lento, a tratti e senza energia, come è successo nello spareggio con Israele nella prima parte di gara. Adesso bisogna preparare con largo anticipo, anche se mancano ancora due gare alla fine del girone eliminatorio: il 13 novembre in casa della Moldavia e il 16 novembre tra le mura amiche contro l’irraggiungibile Norvegia, per differenza reti.

Dopo due spareggi persi con Svezia e Macedonia del Nord, l’attenzione sarà anche per il sorteggio del 21 novembre, per sapere chi saranno gli avversari con semifinale e finale a marzo. La semifinale si giocherà nello Stivale con una squadra della quarta fascia, e si attenderà anche di sapere quale sarà la nazionale da affrontare nella finale (campo da sorteggiare) per raggiungere, dopo 12 anni d’assenza, un Mondiale di calcio.

Guardando le classifiche attuali, i possibili avversari degli Azzurri nella semifinale spareggio di marzo potrebbero essere: Ungheria, Slovacchia, Macedonia Bosnia. Importante, da parte di tutti, chiunque sia l’avversario, non considerarlo trascendentale e non farsi prendere dall’ansia, visti gli ultimi spareggi che hanno costretto gli italiani a guardare il Mondiale in televisione.

Sul campo, Gattuso ha riportato — con Buffon e Bonucci — il senso di appartenenza alla maglia azzurra. Gattuso si dovrà interrogare sul primo tempo degli Azzurri, troppo lenti e ballerini in difesa contro Israele: meglio andare avanti con il modulo 4-2-4 contro l’Estonia oppure giocare con il 3-5-2? Senza dimenticarsi di schierare due centravanti di ruolo.

La fiducia in Gattuso è tanta, visto il suo realismo e la voglia di far risalire gli Azzurri nella prima fascia dei team mondiali. Sarà consapevole che servirà, gara dopo gara, qualcosa di più per andare avanti: il Mondiale americano sarebbe la molla giusta.

Dispiace per gli incidenti avvenuti alle 20.30, prima dell’inizio della partita. Erano più numerosi coloro che partecipavano alla marcia pro Palestina di quelli sugli spalti dello stadio friulano.


Mondiale 2026 | Italia matematicamente ai playoff. Norvegia resta irraggiungibile