Patrick Vieira, tecnico del Genoa, è intervenuto questo pomeriggio alla Badia di Sant’Andrea dove si svolge l’evento per l’assegnazione del Golden Boy 2025. Ecco, di seguito, le sue parole rilasciate ai microfoni di Sky Sport:
Il Genoa negli ultimi anni ne ha valorizzati molti di giovani e altri ne state valorizzando in questo periodo, spendendo anche più per il settore giovanile che per la prima squadra: questo la soddisfa?
“Il progetto è iniziato prima che arrivassi io, è un segnale forte avere una società che dà fiducia ai giovani e che investe su di loro. Ora è importante dal loro la possibilità di giocare con la prima squadra, credo che gli allenatori del settore giovanile stiano facendo un buon lavoro e abbiamo visto anche Fini ed Ekhator fare un buon lavoro con l’U21. Adesso dobbiamo continuare a lavorare e avere fiducia“.
Ha citato questi due giocatori e ci sono altri giovani: avranno più spazio? Ekhator ha già giocato a Napoli, sarà anche nella prossima partita?
“É importante non pensare soltanto alla prossima partita, loro devono essere in futuro giocatori da prima squadra e sono sulla strada giusta. Noi come società abbiamo fatto metà del lavoro, abbiamo un posto dove possono crescere e allenatori che danno loro fiducia. Devono fare la metà strada, noi l’altra metà. Il lavoro che impiegano ogni giorno farà capire dove possono andare. Adesso dobbiamo continuare a lavorare così, mese dopo mese e anno dopo anno“.
Giustamente bisogna guardare al di là della prossima partita e sottolineare come il Genoa sia la squadra che più di tutte ha regalato calciatori al calcio professionistico, ma la prossima partita è importante. C’è bisogno di punti e, visto anche il calendario, il campionato del Genoa inizia con il Parma?
“No, il campionato è iniziato dalla prima partita. Siamo in ritardo per i punti, ma se guardiamo il gioco che abbiamo fatto ci sono tante cose positive. Noi dobbiamo essere concentrati, dobbiamo giocare la partita con il Parma come fatto a Napoli: grinta, determinazione e sarà importante cercare la vittoria. Questa partita è importante come quella con il Napoli o quella successiva. Per quanto riguarda l’atteggiamento, i giocatori sono sempre stati centratissimi“.
Su Malinovskyi: “É un giocatore importantissimo, ha fatto gol e assist in nazionale. Questo lo fa crescere di fiducia ed è importantissimo per noi, speriamo che farà i gol perché abbiamo bisogno della sua qualità. Il premio? Yamal non può vincere, ma creo che Doué possa vincere. Ha tanto talento e l’ha fatto vedere l’anno scorso in Champions League“.
