L’Italia del ct Gennaro Gattuso ha vinto la sfida contro Israele e ha certificato aritmeticamente l’accesso ai playoff per il Mondiale 2026. Si trattava dell’obiettivo minimo, che a questo punto è diventato anche l’obiettivo del quale accontentarsi visto che la Norvegia, sempre prima con tre punti di vantaggio, è avanti di 16 reti come differenza reti.
Nella sfida giocata al Bluenergy Stadium di Udine gli Azzurri hanno vinto 3-0 con gol di Retegui (doppietta) e Mancini. “Siamo stati bravi perché la partita di un mese e mezzo fa ce la ricordiamo tutti. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, abbiamo coperto bene il campo lasciandolo loro un po’ più palleggio. Aver fatto anche quel terzo gol è molto, molto importante per noi. Oggi avevamo tutto da perdere. Siamo stati molto, molto bravi”.
“Aspetti positivi in vista del playoff? Dobbiamo saper soffrire – spiega il ct azzurro ai microfoni della Rai – Ormai poche squadre al mondo le partite non possono comandarle. Quando abbiamo palla, qualità ne abbiamo. Dobbiamo recuperare compattezza: gli errori si possono commettere, ma dobbiamo lavorare centimetro per centimetro”
A novembre le ultime due sfide del girone. Prima la trasferta in Moldavia, poi la sfida casalinga contro la Norvegia. Nel mese di marzo 2026, infine, ci sarà la sfida playoff per non fallire una terza volta l’accesso al Mondiale.
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