Sulle tribune del Ferraris, in questo Ferragosto di ripresa ufficiale delle gare per il Genoa, era presente anche Mircea Lucescu, commissario tecnico della Romania, che ha incontrato non solo Sucu, ma anche Rat e Stanciu.
Il ct, che ha un forte legame con l’Italia e il calcio italiano essendo stato, tra 1990 e 1999, allenatore di Brescia, Pisa, Reggiana e Inter, aveva parlato dell’avvento di Dan Sucu al Genoa nel gennaio scorso (clicca QUI per leggere la notizia).
“Ha cominciato a fare calcio grazie ai suoi due figli che giocavano a calcio nel Rapid Bucarest – aveva spiegato Lucescu parlando di Sucu a Cronache di Spogliatoio – Visto che il Rapid aveva difficoltà, ha preso la squadra, le ha costruito un eccezionale centro sportivo e ha fatto centri sportivi per bambini in tutto il paese. È vero che è un professionista eccezionale, oltre ad essere uno degli uomini più ricchi della Romania”.
“Tutti devono ringraziarlo per essere arrivato in questo momento delicato e difficile per una squadra di calcio mettendo questi soldi subito a disposizione. Dico che riuscirà perché è molto attento a tutte le cose che possono sviluppare il suo lavoro. Anche al Rapid ha fatto tante cose, devono venire anche i risultati, ma non possono arrivare subito, è impossibile. Sono contentissimo di vedere un romeno proprietario di una squadra di Serie A” aveva poi concluso lo stesso Lucescu.
Genoa, Mircea Lucescu su Dan Sucu: “Professionista eccezionale tra i più ricchi di Romania”






