Il Genoa inizia il calcio ufficiale in Coppa Italia dentro il Tempio contro il Vicenza, che ha battuto il Padova a domicilio. È una partita che sarà scorbutica come tante altre gare viste al Ferraris in occasione della Coppa Italia.

La garanzia è Vieira che, già dalla fine della stagione dello scorso anno, a precisa domanda se la Coppa Italia Frecciarossa interessi, è stato sicuro: “Certamente sarà un obiettivo da potersi giocare, al di là di una salvezza anticipata e sicura, mettendo in campo la squadra più in forma, in grado di dare garanzie per passare il turno”.

Tutto ciò non era successo in passato con altri allenatori che, nelle gare di Coppa, avevano schierato seconde linee, rincorrendo il risultato con i titolari nella seconda parte e lasciando le piume del Grifone contro avversari come Alessandria ed Entella, non pronosticati alla vigilia.

Contro il Vicenza, Vieira cercherà mobilità, adattabilità, scambi di ruoli, tutto da fare in velocità, per non ottenere il risultato opposto, visto in positivo e in negativo nelle amichevoli giocate. Giocare alle 21.15 potrebbe essere un vantaggio.

Il “Total” Vieira, rispetto a quello del passato degli olandesi, ha un grande vantaggio: ci sono 5 sostituzioni che il mister e lo staff hanno dimostrato di utilizzare al meglio, scegliendo tra coloro seduti in panchina, che il tecnico non considera riserve. Le sostituzioni, in parecchie occasioni, hanno fatto la differenza. Coloro che sono subentrati hanno fatto vedere di sapere le cose di chi andranno a sostituire, pensando allo stesso modo per non far cadere il collettivo, l’organizzazione e l’equilibrio, cambiando anche strategia tattica.

Organizzazione ed equilibrio, contro il Vicenza, dovranno essere al massimo per non permettere al 3-5-2 di Gallo, giocato chiuso, di avere la possibilità di ripartire negli spazi. Qualcosa che è stato raccontato dalle cronache di Padova e Vicenza. Partita non trasmessa neanche in streaming per fare l’incasso tra due team distanti 25 km.

È un Vicenza nuovo quello che si è presentato all’Euganeo domenica sera, con 6 nuovi titolari rispetto al passato, a differenza del Padova che ha schierato gli 8/11 della scorsa stagione. Vittoria meritata dei vicentini, hanno raccontato le cronache giornalistiche del giorno dopo.

Mentre al Padova, molto compassato e pronto solamente a tenere il pallone, i “magnagati” in contropiede facevano gol a inizio dei due tempi e collezionavano calci d’angolo. Per le formazioni, a domani sera intorno alle 20.15 su Buoncalcioatutti.

Arbitro: la signora Ferrieri Caputi di Livorno.