Annullata l’amichevole di oggi contro il Kaiserslautern, il Genoa di Patrick Vieira è sceso in campo sotto gli occhi di decine di tifosi assiepati sugli spalti del ‘Benatti’ di Moena per tre partitelle in famiglia da 20 minuti l’una. Ad arbitrare le sfide Paride Tremolada, della sezione di Monza.
Prima delle partitelle, si è visto sul campo Sebastian Otoa che ha proseguito con l’allenamento personalizzato dopo esser rientrato a Pegli ad inizio settimana. Ha raggiunto i compagni anche Brooke Norton-Cuffy, che ha finito la stagione solo a fine giugno con la vittoria dell’Europeo U21.
Proprio il laterale inglese, Papadopoulos (che ieri ha raggiunto i compagni) e Carboni hanno svolto del lavoro fisico prima della partita. Il fantasista argentino ha poi voluto svolgere un supplemento corsa sotto gli occhi dei preparatori. Allenamento personalizzato in palestra per Cuenca, che lavora con una fasciatura al ginocchio, ed Ankeye.
Ad assistere alla partita in famiglia anche Andres Blazquez, Marco Ottolini e Razvan Rat.
PRIMA PARTITA
GENOA BLU: Siegrist; Sabelli, Marcandalli, De Winter, Fini; Frendrup, Malinovskyi; Ekhator, Stanciu, Grønbæk; Ekuban
GENOA BIANCO: Leali; Vogliacco, Bani, Bohinen, Martin; Masini, Ellertsson; Venturino, Messias, Thorsby; Vitinha
Primi cinque minuti con uno squillo per parte: da un lato Vitinha salta di testa e sporca i guantoni di Siegrist, dall’altra Ekuban salta un paio di avversari e viene chiuso sul più bello da un difensore avversario. Intorno all’ottavo minuto viene annullato un gol al portoghese per fuorigioco.
Intorno al quarto d’ora Fini lancia in profondità Ekuban, che si sposta la sfera sul mancino e calcia: Leali respinge. Dal seguente corner ci prova Grønbæk, che calcia alto. Sono le ultime occasioni di una partitella che termina 0-0.
SECONDA PARTITA
GENOA BLU: Siegrist; Sabelli, Marcandalli, De Winter, Fini; Frendrup, Malinovskyi; Ekhator, Stanciu, Grønbæk; Ekuban
GENOA BIANCO: Leali; Vogliacco, Bani, Bohinen, Martin; Masini, Ellertsson; Venturino, Messias, Thorsby; Vitinha
Formazioni invariate rispetto alla prima partita. Subito squillo di Grønbæk, che scappa in profondità e calcia verso la porta, ma trova la risposta di Leali. All’ottavo minuti apre i conti Martin, che sfrutta un suggerimento di Thorsby e con il mancino calcia forte e batte Siegrist. Decisiva una deviazione di Marcandalli. Poco dopo squillo di Messias che calcia alto con il mancino.
Dall’altro lato ci riprova Ekuban, ma la sua conclusione termina sull’esterno della rete. La squadra Blu continua ad attaccare anche negli ultimi minuti, ma quella Bianca si difende bene e tiene la rete di vantaggio. La partita termina 1-0.
TERZA PARTITA
GENOA BLU: Sommariva; Sabelli, Marcandalli, De Winter, Fini; Frendrup, Malinovskyi; Ekhator, Stanciu, Grønbæk; Ekuban
GENOA BIANCO: Lysionok; Vogliacco, Bani, Bohinen, Martin; Masini, Ellertsson; Venturino, Messias, Thorsby; Debenedetti
Sono tre i cambi rispetto alle altre due partite: nei Blu dentro Sommariva per Siegrist, nei Bianchi dentro Debenedetti e Lysionok per Vitinha e Leali. Trova subito la rete Grønbæk, che riceve il pallone dentro l’area di rigore e batte il portiere avversario.
All’undicesimo minuto raddoppia il danese, che riceve una sponda di Ekuban, entra in area di rigore e per la seconda volta consecutiva batte Lysionok. A cinque minuti dal termine arriva il bellissimo gol di Ekhator, che conduce palla al piede per venti metri e scarica un destro imparabile che termina sotto la traversa. Termina così la terza e ultima partitella.
La squadra Blu rimonta nell’ultimo tempo quella Bianca e fissa il punteggio sul definitivo 3-1.