A margine dell’incontro che si è svolto questa mattina a Palazzo Tursi tra Genoa, Sampdoria, l’amministrazione comunale e dei rappresentati di FIFA ed UEFA in merito alla possibilità di candidare lo stadio Luigi Ferraris per ospitare alcune partite degli Europei 2032, il Direttore Generale del Genoa, Flavio Ricciardella, ha parlato ai nostri microfoni:

Abbiamo incontrato il Direttore Generale del Genoa, Flavio Ricciardella, ai margini di un incontro con l’UEFA e la Sindaca in merito alla possibilità di disputare gli Europei del 2032 a Genova: si è deciso qualcosa?

É stato un incontro interessante e stimolante, siamo tutti convinti che la possibilità di partecipare sia molto complessa e difficile. É una corsa quasi proibitiva, ma faremo di tutto per presentarci nel migliore dei modi e di rinnovare lo stadio che merita un percorso di rinnovamento“.

Sulle notizie uscite oggi: “Oggi non siamo entrati in merito di questo, era un incontro istituzionale con la presenza della UEFA e della FIFA. Si tratta di un percorso proibitivo, ma molto stimolante per cercare di soddisfare i criteri per presentarsi alla candidatura con cinque stadi e non dieci, come in origine. Ci presenteremo con l’amministrazione pubblica e con le società nel modo migliore per essere pronti a candidarci“.

Parliamo di Genoa: la campagna abbonamenti è stato un boom…

Abbiamo appena finito le prelazioni. Dobbiamo finire ancora i conteggi, siamo vicini ai 26mila e posso già dire che apriremo ad una fase breve di vendita libera che annunceremo in questi giorni“.

La tifoseria ha capito il lavoro fatto sul campo, ma anche da tutta la società…

Siamo felici di questo attaccamento e faremo in modo di essere ancora più pronti per rendere ancora più felici i nostri tifosi e per farli venire allo stadio a sostenere la squadra, come hanno fatto l’anno scorso e come faranno anche quest’anno. Se ci aspettavamo questi numeri? I numeri non sono ancora chiusi e ci sarà la vendita libera. Ci auguriamo di fare gli stessi numeri dello scorso anno. Questo è l’obiettivo“.

State lavorando anche alla seconda maglia?

La presenteremo a breve, sono sempre nei canoni della genoanità. Sappiamo quello che rappresenta il Genoa e siamo sempre certi di fare un lavoro che rispetti il nostro brand“.

Una domanda extra: quanti biglietti bisogna tenere liberi per i tifosi avversari e in generale per la vendita?

Per i tifosi avversari c’è il 5%, c’è un obbligo di normative. Per la vendita libera non esiste alcun obbligo. Ci saranno biglietti liberi? Assolutamente sì, vedremo la fine della vendita libera ma ci saranno anche biglietti a disposizione per i tifosi che sceglieranno di non abbonarsi ma che sceglieranno di venire partita per partita. Nord e Zena al completo? La Nord è al completo, sulla Zena una parte di vendita libera“.