Kamaldeen Sulemana, ala sinistra ghanese di 23 anni, l’anno scorso al Southampton, è il primo nome sulla lista del Genoa per la corsia di sinistra. Mister Vieira lo conosce dai tempi del Rennes quando militava in Ligue 1. Piede destro e nazionale ghanese, nella sua carriera (che lo ha visto partire dal Nordsjaelland e proseguire nel Rennes) ha giocato soprattutto sulla corsia mancina per sfruttare i tagli dentro il campo e anche buone doti balistiche.

Dopo il Rennes, la sua carriera è proseguita nei Saints, in Premier League, ma l’ultima annata sfortunata è coincisa con la retrocessione del club inglese in Championship. Come scritto mesi fa, la ricostruzione del Southampton per risalire presto in Premier è stata affidata, per la parte tecnica, a Johannes Spors, che ha parzialmente ricreato l’impianto di statistica e algoritmi che aveva creato al Genoa (clicca QUI per maggiori info).

Se la necessità di dialogare con l’ex General Manager rossoblù agevolerà la trattativa, non è dato saperlo. Come ci hanno riportato dall’Inghilterra nelle scorse ore, molto dipenderà soprattutto dal ruolo che il Southampton prevede di dare a Sulemana la prossima stagione, visto che Sulemana (valutato intorno ai 13/14 milioni) vorrebbe giocarsi le proprie chance con la nazionale ghanese in vista del Mondiale.

L’anno scorso ha giocato 26 partite in campionato per 1406‘ complessivi, un solo gol e un solo assist, a testimonianza di un’annata tutt’altro che brillante, in linea con quella di tutto il Southampton, in caduta libera costante. Dati che migliorano, tuttavia, se si guarda il suo trascorso al Rennes (6 gol e 4 assist in 47 gare), dove ha proseguito nel solco tracciato al Nordsjaelland (14 gol e 5 assist in 43 gare).

Sulemana, infatti, ha quelle caratteristiche di rapidità nello stretto e dribbling che possono fare al caso del 4-2-3-1 di Vieira provato nel finale di Serie A. Un 4-2-3-1 dove a sinistra hai agito anche Venturino, mentre a destra è probabile l’avanzamento di Norton-Cuffy supportato o dallo stesso Venturino o da un altro interprete che il mercato potrebbe portare.

In altre parole, quel Maxwel Cornet che il West Ham vuole cedere, che ben volentieri tornerebbe a Genova, ma per il quale bisognerà trovare un accordo sull’ingaggio (al cambio, in Italia percepirebbe oggi quasi 4 milioni a stagione). Entro il 18 giugno si capirà meglio che ne sarà dei riscatti in entrata (Onana) e in uscita dal Genoa (Vogliacco e Gudmundsson), e di conseguenza quale sarà il riflesso sulle casse del club, che potrebbe reinvestire queste cifre sul mercato. La sensazione è che, vacanze a parte, manchi poco per passare dalle riflessioni alle prime mosse concrete.