Proseguiamo nel nostro approfondimento sulla stagione vissuta in prestito da tanti calciatori di proprietà del Genoa. Dopo Seydou Fini e Alessandro Marcandalli, oggi è il turno di Alessandro Debenedetti.

L’attaccante classe 2003, che si era rivelato uno dei pezzi pregiati dell’attacco della formazione Primavera guidata prima da mister Gilardino e poi da mister Agostini che aveva raggiunto la promozione in Primavera 1 nel campionato 2022-23, è reduce dalla sua seconda stagione in prestito al Mantova, la prima in Serie B. Alcuni tifosi rossoblù, oltre che per l’esperienza con l’allora U19, potrebbero ricordarlo per l’amichevole che l’attaccante disputò con la maglia del club lombardo proprio contro il Grifone a Moena lo scorso luglio. La partita coincise con l’ultimo impegno della preparazione del Genoa in Trentino e terminò con il risultato di 3-2 in favore dei rossoblù: l’ultima rete del match venne siglata proprio da Debenedetti, che incornò un cross proveniente dalla destra e batté Sommariva.

Già dai primi mesi della nuova stagione, l’attaccante savonese ha mostrato una netta crescita – sia fisica che tecnica – rispetto al campionato precedente ed è arrivato a fine anno raccogliendo un bottino più significativo rispetto a quello ottenuto in Lega Pro, dimostrando di non sentire per niente il salto di categoria. La svolta della sua stagione è arrivata nella partita di inizio ottobre contro il Brescia, quando è entrato nei minuti finali e all’82’ ha siglato la rete del pareggio che è valsa un punto importantissimo alla squadra di mister Possanzini.

In totale sono 29 le partite disputate in stagione (soltanto cinque dal primo minuto), nelle quali ha realizzato 4 reti. Ritagliandosi il ruolo di primo cambio del reparto offensivo biancorosso, Debenedetti ha messo una firma importantissima sulla salvezza del Mantova: alla penultima giornata di campionato (la 38a, quella precedente ai recuperi di metà maggio a seguito del rinvio per la morte di Papa Francesco) è entrato poco dopo l’ora di gioco nel match interno contro la Carrarese e ci ha messo meno di venti minuti per trovare un diagonale vincente che ha regalato i tre punti e una fetta di salvezza al suo Mantova, che nell’ultima giornata ha così potuto scendere in campo con due risultati su tre disponibili per il mantenimento della categoria.

Il bomber di proprietà del Genoa è adesso pronto a far ritorno in Liguria, dove inizierà i primi allenamenti sotto la guida di mister Vieira in attesa di capire quello che sarà il suo futuro: all’orizzonte potrebbe esserci un’altra stagione in Serie B, magari sempre a tinte biancorosse.


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