In questi giorni in Sicilia siamo stati in compagnia di Giovanni Pampana, vicepresidente vicario della FIGC, Lega Nazionale Dilettanti Liguria, nonché il deus ex machina di questo 61° Torneo delle Regioni che si sta svolgendo in Sicilia.

I risultati vi hanno premiato con le squadre giovanissime, invece c’è da dire che Under 19 e Femminile sono state punite dagli esplodi, una addirittura fuori per via di un fuorigioco. Lo diciamo in anticipo questo: la cosa che interessa e che devono sapere tutti quelli che seguono il calcio è il lavoro massacrante che ha fatto il vicepresidente vicario coi suoi 9-10 volontari che sono venuti da Genova, per di più due vicepresidenti veramente perfetti, tu e Balestrino, che vi siete fatti 1.480 km per non far portare il borsone ai ragazzi sull’aereo. Raccontaci un po’ di questa avventura…

“C’erano da portare i borsoni delle maglie, le borse da gioco, i palloni, la roba medica, i galettini, quindi abbiamo deciso di fare un pulmino. Io e lui ci siamo sacrificati facendo questo lungo viaggio che, devo essere sincero. è stato anche piacevole. Abbiamo chiacchierato, ci dividevamo un po’ la guida, è stato piacevole il viaggio. Poi arrivati qui giustamente abbiamo dovuto sistemare tutte le persone, c’è stato un problema con gli aerei nell’arrivo perché muovere tante persone ha comportato per l’agenzia a volte delle discrepanze sui nomi. Sono arrivati tutti, cinque persone sono riuscite ad arrivare qua a mezzanotte, però comunque è tutto perfetto, organizzato con i transfer, con dei pulmini. Insomma, abbiamo seguito tutte le persone. Arrivati qui c’erano dei volontari che seguivano le squadre, che ci davano una mano e si davano da fare. Va bene così, anche se le cose sono faticose: io ho guardato solo una partita, non sono riuscito a vedere le altre partite perché c’è sempre da sistemare qualcosa, gli orari per il mangiare, i pullman, le maglie”.

“Diciamo che la soddisfazione è stata grande anche per il risultato. Su quattro compagini, due vanno alla fase successiva, l’Under 15 e l’Under 17, quindi grande soddisfazione. Contentezza perché anche le altre due eliminate hanno dimostrato di tenere testa tutte le altre, sono arrivate seconde, soprattutto l’Under 19 è stata penalizzata da un fuorigioco all’ottantanovesimo, però oggi ha vinto con quella che doveva essere la prima in classifica per 3 a 0, dimostrando di saper giocare a calcio. Ne siamo contenti. È stato un po’ massacrante, ma dà tante soddisfazioni e questo è il mondo dei dilettanti, tanto volontariato, tanta passione. E lo devono sapere le persone, per il rispetto di quando si gioca su tutti i campi della Liguria. Cerchiamo di fare sempre il meglio, di accontentare i ragazzi, poi speriamo che questi ragazzi diventino dei campioni, che si rendano delle soddisfazioni, che almeno si sia fatto un lavoro per agevolare la carriera dei ragazzi. Che poi riescano o che non riescano, loro rimarrà in ogni caso un bel ricordo perché è un bel torneo dove si incontrano tante persone, ci si rapporta con altre realtà regionali ed è un’esperienza positiva anche per i ragazzi”.

Ecco, io devo farti i complimenti. Io vivo nel mondo dei grandi e ti devo dire che non hai nulla da invidiare ai team manager delle grandi squadre di Serie A…

“Sicuramente fanno molto meno di quello che facciamo noi e con magari maggiori mezzi, mentre noi ci dobbiamo adoperare sia per fare uno che per fare l’altro, anche perché i 1480 chilometri sono anche per il ritorno, non sono solo per venire giù, quindi ci prepareremo a fare una Pasqua sul pulmino. La finale c’è venerdì”.

E dopo sei pronto a ripartire per Cervia…

“Sì, dopo c’è il calcio a cinque a Cervia, però diciamo che la mia soddisfazione più grande sarebbe quella di fare il tragitto durante la Santa Pasqua perché vuol dire che siamo arrivati in finale con tutte e due le squadre o con una. Quindi speriamo di alzare un trofeo, di portare coi liguri un pullman anche un trofeo”.


Torneo delle Regioni, i risultati della Liguria: eliminate Under 19 e Femminile – IN AGGIORNAMENTO