Dopo le dichiarazioni ai microfoni di DAZN, mister Vieira è intervenuto in sala stampa al Ferraris per tornare sulla vittoria per 2-0 sul Monza.
Ha fatto venire il sorriso a tutti i Genoani per i 26 punti in classifica. Ci eravamo domandati come fosse possibile lasciare tutta quella qualità in panchina, ma ha vinto lo stesso e poi si è divertito a fare entrare i giocatori più tecnici nel finale, in un calcio prima non prenderle e poi vincere…
“Non so se sono d’accordo con quanto ha detto, ma l’importante per me è mettere in campo giocatori che stiano bene fisicamente. Oggi bella partita, partita di squadra. Fin dall’inizio abbiamo fatto vedere di avere voglia di prendere questi tre punti giocando con disciplina sul campo. Sono tre punti meritati, complimenti alla squadra perché non era una partita facile. Siamo rimasti organizzati andando a cercare questi tre punti e sono molto felice della squadra”.
Su Cornet, Masini e Thorsby: “Cornet deve ancora lavorare dall’inizio, ha fatto pochi allenamenti con la squadra e deve crescere per fare una partita di Serie A. Deve crescere fisicamente. La cosa positiva è aver visto Ekuban, Ekhator, Messias in panchina: opzioni per essere più pericolosi davanti e avere più possibilità. Masini e Thorsby hanno lo spirito che vogliamo noi in questa società. Hanno quella voglia di dare sempre tutto per la squadra e sul campo non mollano mai. È lo spirito che voglio per la società. Abbiamo visto la connessione che c’era allo stadio tra giocatori e tifosi: era davvero una bella serata”.
De Winter gol e Vasquez gol. Quanto è importante avere difensori che segnano e fanno mole di gioco continua?
“È importante. Quando hai l’opportunità e giocatori con qualità nei piedi nel calciare, fisicamente Vasquez ha la determinazione per segnare. Sui calci di punizione abbiamo altezza e dobbiamo avere determinazione. Dobbiamo però fare di più”.
L’importanza di due centrali a fare due gol in una partita così importante non è scontato…
“La cosa importane è segnare, chi fa gol non è importante. Come detto, abbiamo qualità nei piedi e difensori centrali e alti e aggressivi in area. Importante è segnare”.
Pinamonti non ha fatto gol, ma si è sacrificato molto. Anche se non segna, fa un lavoro enorme. Quanto è importante?
“Mi piace tantissimo, conosce il valore del sacrificio per la squadra. Tutto quello che mi piace. In questo periodo è un po’ sfortunato: poteva fare gol su rigore e ha creato occasioni per fare gol. Sta facendo un grande lavoro per la squadra e gli manca solo il gol”.
Andare ad affrontare due trasferte con questa tranquillità di classifica cosa significa? Potete guardare anche avanti e non più dietro?
“Il nostro obiettivo non cambia. La nostra società vuole restare in Serie A e finché non abbiamo preso questi punti, non abbiamo fatto niente. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà, andando avanti passo dopo passo”.
Il giorno della presentazione si era parlato di acquisti, ma forse il migliore acquisto è al fiducia. Come ci avete lavorato?
“La fiducia viene con il lavoro, l’essere chiaro come allenatore nei confronti dei giocatori. Da quando sono arrivato questo gruppo è sempre stato positivo e questo per me è un piacere. È un piacere lavorare con questi giocatori. Oggi abbiamo vinto, fatto una grande partita, ma dobbiamo già pensare alla prossima perché arrivano partite difficili. L’umiltà deve rimanere con noi finché non resteremo in Serie A. Qual è la ricetta per avere questa classifica? Il lavoro di un gruppo. Era importante capire che tutti abbiamo un ruolo importante da giocare e quando dico “tutti” parlo di presidente, direttore, di fisioterapisti e dottori. Abbiamo tutti capito bene che abbiamo un ruolo importante e se in questo periodo stiamo facendo bene, significa che c’è chi mi aiuta a massimizzare le potenzialità della squadra. Così si fanno passi avanti. I fisioterapisti stanno facendo un grande lavoro e tutti noi abbiamo capito che dobbiamo fare di più per aiutare i giocatori, che poi sul campo hanno la responsabilità di dare il massimo”.
Ha un grande coraggio a mettere Kassa sull’ala destra, così come Masini che ha fatto novanta minuti davvero alla grande. Le vanno fatti i complimenti…
“I complimenti vanno a loro, che sul campo giocano con questa passione voglia di fare bene per squadra e società. Quando l’attitudine è positiva si può sempre andare avanti ed è un piacere lavorare con questi giocatori. Hanno voglia di portare la società ad alto livello ed è importante”.
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