Messe alle spalle le due settimane di pausa per le nazionali, il Grifone torna in campo alla vigilia di Pasqua e lo fa ospitando il Frosinone al Ferraris, davanti alle solite 32mila persone che anche oggi faranno sentire il proprio sostegno alla squadra di Alberto Gilardino. I rossoblù hanno la grande opportunità di archiviare definitivamente il discorso salvezza, che li vede al momento con dieci punti di vantaggio sul terz’ultimo posto, occupato proprio dai Ciociari. D’altro canto la squadra di Di Francesco, come affermato dallo stesso tecnico nella conferenza stampa di presentazione del match, non può più permettersi passi falsi e deve ritrovare i punti che sono mancati nelle ultime settimane.

Arbitra la sfida il signor Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata coadiuvato dagli assistenti di linea Palermo (Bari) e Laudato (Taranto). Il quarto uomo sarà Perenzoni (Rovereto). Al VAR Mariani della sezione di Aprilia, come AVAR Serra della sezione di Torino.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco, Bani, Vasquez; Spence, Messias, Badelj, Frendrup, Sabelli; Gudmundsson, Retegui. A disposizioneLeali, Sommariva, De Winter, Haps, Pittino, Bohinen, Malinovskyi, Strootman, Thorsby, Ankeye. Allenatore: Alberto Gilardino.

FROSINONE (3-4-3): Turati; Lirola, Romagnoli, Okoli; Zortea, Barrenechea, Brescianini, Valeri; Soulè, Cheddira, Reinier. A disposizioneCerofolini, Frattali, Bonifazi, Lusuardi, Kvernadze, Seck, Monterisi, Baez, Mazzitelli, Ibrahimovic, Ghedjemis, Garritano, CuniAllenatore: Eusebio Di Francesco.


NOTIZIARIO

Tanto entusiasmo al Luigi Ferraris con 31.462 spettatori presenti (di cui 238 nel settore ospiti). La squadra ha fatto eccezionalmente il suo ingresso allo stadio dal lato della Tribuna, dove ad accoglierla erano appostati centinaia di piccoli tifosi rossoblù. Il riscaldamento si è svolto sotto gli occhi di mister Gilardino e del suo staff, oltre che di quelli di Marco Ottolini, direttore sportivo, Marcel Klos, Assistant General Manager, e Flavio Ricciardella, direttore generale corporate. Ad assistere al riscaldamento dei compagni anche Vtinha e Martin, indisponibili per questa partita.

Pochi minuti prima del fischio d’inizio di Sacchi, la Gradinata Nord ha esposto uno striscione con scritto “Basta censura, basta indifferenza: stop al genocidio in Palestina“.


CRONACA

1′ – Dopo un minuto di silenzio in memoria di Joe Barone, inizia la sfida del Ferraris: è il Genoa a muovere il primo pallone del match.

3′ – Gioco abbastanza spezzettato e ritmi piuttosto bassi in questi primi frangenti di partita.

4′ – Serpentina di Cheddira che arriva al limite dell’area di rigore genoana e viene steso da Sabelli. Non ha dubbi Sacchi che concede il calcio di punizione.

5′ – Si incarica della battuta Barrenechea, con la sfera che viene toccata dalla bandiera in calcio d’angolo.

7′ – Grande finta di Messias che lascia sul posto Okoli e prova ad imbucare per l’inserimento di Frendrup, ma il suo suggerimento è troppo profondo.

9′Retegui scappa sulla destra e cerca Gudmundsson al centro dell’area di rigore. La sfera viene allontana in calcio d’angolo da un difensore in maglia gialla.

10′ – A saltare più in alto di tutti è Vasquez che colpisce in pieno la traversa. Sulla ribattuta arriva Sabelli che chiama Turati all’intervento miracoloso. Si tratta del quinto legno in questo campionato del centrale messicano.

13′ – Lancio in profondità alla ricerca di Messias che viene chiuso da un’ottima copertura di Romagnoli.

15′ – Grande giocata di Gudmundsson che lascia lì Romagnoli ma non riesce a trovare lo spazio per una conclusione pulita.

16′ – Riceve la sfera Soulé che entra in area di rigore e, con il destro, conclude ampiamente sopra la porta difesa da Martinez.

20′ – Altro calcio d’angolo per il Frosinone, ma fa buona guardia la difesa rossoblù che riesce ad allontanare la pressione.

23′Sabelli va via ad un paio di avversari e poi viene steso regolarmente da Okoli, intervenuto in scivolata. Il direttore di gara fa proseguire indicando il pallone.

24′Badelj appoggia per Vasquez che fa partire una conclusione dai trenta metri: pallone di poco alto.

28′ Gudmundsson scappa sulla destra, entra in area di rigore e viene steso in scivolata da Okoli. Non ha dubbi il direttore di gara che indisca il dischetto.

30′Bel gesto di Retegui che prende il pallone e lo consegna nella mani di Gudmundsson. L’islandese parte e spiazza Turati, portando in vantaggio il Grifone.

32′ – Perde un brutto pallone il Grifone che apparecchia la ripartenza dalla squadra di Di Francesco. Scambio tra Reinier e Cheddira, sfera che arriva sul mancino di Soulé la cui conclusione termina abbondantemente sopra la traversa di Martinez.

34′ – Soulé imbuca per un compagno ma trova la grande chiusura di Vasquez che, grazie anche all’intervento di Sabelli, riesce ad allontanare.

36′ – Arriva il pareggio del Frosinone. Azione che si sviluppa sulla destra, cross di Zortea per l’inserimento di Reinier – lasciato colpevolmente libero dalla difesa rossoblù – che incrocia e batte Martinez.

38′ – Sbaglia la giocata Gudmundsson che regala di fatto una possibilità dalla bandierina alla squadra ospite. Nella prima occasione Martinez allontana con i pugni, nella seconda Romagnoli spedisce fuori.

40′ – Occasione per il Frosinone. La ripartenza ciociara porta alla conclusione Brescianini, che calcia forte e trova l’ottima opposizione di Martinez.

42′ – Ingenuità di Retegui che interviene in netto ritardo su Barrenechea e viene ammonito. L’attaccante rossoblù era diffidato e salterà per squalifica il match contro l’Hellas Verona.

45′ – Ammonito Badelj che stende Cheddira. Nel frattempo, viene concesso un minuto di recupero dalla squadra arbitrale.

45 +1′ – Termina in parità la prima frazione di gioco.

46′ – Inizia il secondo tempo al Ferraris. Primo cambio per il Grifone che inserisce Malinovskyi al posto di Spence. Passa a sinistra, quindi, Messias.

47′ – Rimane a terra Cheddira dopo un contrasto con Bani. Il direttore di gara non ferma il gioco, ma Bani mette il pallone fuori. L’attaccante ciociaro è in grado di proseguire, con la sfera nuovamente consegnata ai rossoblù.

49′ – Rimane a terra Retegui dopo un contrasto a palla lontana con Okoli. L’intervento non sembra essere falloso e, dopo l’ingresso dei sanitari, l’attaccante della Nazionale si rialza.

51′ – Gioco nuovamente fermo. Questa volta a terra sono rimasti Messias e Zortea. Anche in questo caso, nessun fallo fischiato dall’arbitro.

53′ – Nuovamente a terra Retegui, che lamenta ancora doloro dopo il contrasto precedente. Non è in grado di proseguire l’attaccante rossoblù: al suo posto entra Haps.

55′ – E’ Messias ad alzarsi sulla linea degli attaccanti al fianco di Gudmundsson. Haps prende posto sulla sinistra.

57′ – Reinier scappa sulla destra, serve Cheddira che viene chiuso da un intervento in scivolata di Vogliacco. L’arbitro indica il calcio d’angolo.

58′ – Ha rischiato il difensore del Genoa che, oltre a colpire il pallone, prende anche l’avversario. Appare in ogni caso corretta la decisione di Sacchi, confermata anche dal VAR.

59′ – Ammonito Zortea per un intervento in netto ritardo ai danni di Bani.

61′ – Rimane a terra anche Malinovskyi, che lamenta un problema alla coscia sinistra. Non sembra in grado di proseguire l’ex Atalanta.

63′ – Al posto di Malinovskyi entra Strootman.

64′ – Molto sfortunato il Grifone, che in pochi minuti del secondo tempo ha già dovuto effettuare due sostituzioni forzate.

65′Cheddira appoggia per Lirola, che conclude con il destro e manda fuori il pallone.

68′ – Grande finta di corpo di Gudmundsson che si libera della marcatura di Brescianini e apre il corridoio per Messias. Il numero dieci rientra sul mancino e manda di poco la sfera alla sinistra di Turati.

73′Badelj manda in profondità Gudmundsson che non riesce ad intervenire sul pallone. Sfuma l’azione rossoblù.

76′ – Doppia sostituzione per il Genoa: fuori Badelj e Sabelli per Ankeye e Thorsby. Nel Frosinone fuori Reinier e dentro Mazzitelli.

80′ – Pallone a rimorchio per Soulé che calcia con il mancino dall’interno dell’area di rigore e manda fuori la sfera.

83′ – Doppio cambio per il Frosinone: fuori Cheddira e Soulé e dentro Ibrahimovic e Cuni.

85′ – Rimane a terra anche Vasquez. Gilardino però ha finito i cambi e il messicano è costretto a proseguire.

88′ – Punizione battuta in mezzo da Gudmundsson, sponda di un compagno per Vogliacco che spedisce alto da buona posizione.

90′ – Sono sei i minuti di recupero concessi dalla squadra arbitrale.

90+3′ – Azione sulla destra del Frosinone, pallone in mezzo all’area di rigore e Sacchi ravvisa un tocco di mano e assegna il rigore per gli ospiti. Chiamata completamente sbagliata da parte del direttore di gara, che viene richiamato al VAR e cambia la sua decisione.

90+7′ – Prova l’ultimo assalto il Grifone con Gudmundsson che scodella in mezzo la sfera per Thorsby. Il suggerimento per il norvegese, però, è troppo profondo.

90+8′ – E’ l’ultima azione di una partita che termina con il punteggio di 1-1. Non riesce a trovare i tre punti la squadra di Gilardino, che sale a 35 punti in classifica.


TABELLINO

GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco, Bani, Vasquez; Spence (46′ Malinovskyi), Messias, Badelj (76′ Thorsby), Frendrup, Sabelli (76′ Ankeye); Gudmundsson, Retegui (54′ Haps). A disposizioneLeali, Sommariva, De Winter, Haps, Pittino, Bohinen, Malinovskyi (63′ Strootman), Strootman, Thorsby, Ankeye. Allenatore: Alberto Gilardino.

FROSINONE (3-4-3): Turati; Lirola, Romagnoli, Okoli; Zortea, Barrenechea, Brescianini, Valeri; Soulè (83′ Ibrahimovic), Cheddira (83′ Cuni), Reinier (76′ Mazzitelli). A disposizioneCerofolini, Frattali, Bonifazi, Lusuardi, Kvernadze, Seck, Monterisi, Baez, Mazzitelli, Ibrahimovic, Ghedjemis, Garritano, CuniAllenatore: Eusebio Di Francesco.

AMMONIZIONI: 42′ Retegui, 45′ Badelj, 59′ Zortea

ESPULSIONI:

MARCATORI: 30′ Gudmundsson, 36′ Reinier