GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

REPUBBLICA – “I rimpianti di Gilardino. “Ottenuto il pareggio andava conservato” è il titolo dell’edizione genovese di Repubblica. “La squadra è rimasta vittima della mentalità, provare a vincere, voluta dal tecnico, vicino alla riconferma. Imperativo: chiarezza sul rigorista” prosegue il quotidiano, che rimarca: “Vanificata dal gol di Maldini nel finale, la rimonta del secondo tempo contro il Monza, da 0-2 a 2-2, ha certificato alcuni dati di fatto in casa Grifone. Primo fra tutti che, se ancora ve ne fosse bisogno, Vitinha non solo è un giocatore in grado di giocare titolare ma è di categoria superiore al pari di Gudmundsson e Retegui“.

SECOLO XIX – Due approfondimenti questa mattina sul Secolo XIX, dove si parla sia di Vitinha sia della questione legata al rigore di Gudmundsson conteso da Retegui. “Vitinha, il primo gol e le lacrime in campo. “Per mia mamma, è un momento duro” è il titolo legato al primo approfondimento, mentre nel secondo caso si legge: “Retegui, sceneggiata-bis. Il tecnico è irremovibile: “I rigori? Li tira Albert“. Si parla di un Gilardino che “non ha apprezzato la sceneggiata dei due giocatori con i due palloni che si avviano verso il dischetto“. “In casi come questo il codice disciplinare interno per i club professionistici prevede la possibilità di sanzioni – scrive il quotidiano – Per ora nulla e deciso, prima serve un chiarimento. Ipotesi, quella della sanzione, che diventerebbe scontata se l’italo-argentino dovesse continuare a proporre scene del genere. Sul campo sono intervenuti Messias e capitan Badelj a fare da mediatori, alla fine Gudmundsson e Retegui si sono abbracciati e tutto è ripartito”.


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